Il Ciclo “Ritorno alle Alpi”, triennio di confronto sulle progettualità che interessano città alpine e comunità di montagna, prosegue con un secondo Convegno dal titolo “I modi del tempo libero”. Promossa dall’Osservatorio sul sistema montagna “Laurent Ferretti” della Fondazione Courmayeur Mont Blanc e dall’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Valle d’Aosta, con la curatela di Francesca Chiorino e Marco Mulazzani, l’Iniziativa è in programma il prossimo venerdì 1º dicembre ed è volta a indagare le modalità di frequentazione della montagna tra divertimento, sport e tempo libero.
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1. Sentiero tematico Knottnkino, Verano (BZ) Fotografo Oliver Jaist
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2. Stazione per il kite al lago di Resia, Curon, Venosta (BZ)
Dalle ore 9, presso la sala Maria Ida Viglino di Palazzo regionale ad Aosta, verranno illustrati e approfonditi alcuni interventi concepiti come supporto allo svolgimento di attività fisica e allo svago in ambiente montano realizzati da giovani architetti italiani, quali Simone Gobbo, Lukas Wielander, Fabian Oberhofer, David e Verena Messner, nella parte orientale dell’arco alpino: un bivacco in quota, una stazione per il kite surf e una serie di sentieri tematici di valorizzazione dell’ambiente naturale. A seguire una seconda parte dedicata all’esperienza ormai ventennale dell’architetto svizzero Martino Pedrozzi che, durante anni di insegnamento all’Accademia di Mendrisio, ha coinvolto numerosi studenti nella ricomposizione di alpeggi in quota, sperimentando pratiche di autocostruzione e socializzazione in ambiente alpino.
A precedere il Convegno “I modi del tempo libero” sarà, alle ore 17 di giovedì 30 novembre, l’Incontro “La Colonia Olivetti a Brusson. Ambiente, pedagogia e costruzione nell’architettura italiana”. Ospite del Salone ducale del municipio di Aosta, il professor Gabriele Neri tratterà da una prospettiva sociale, pedagogica e compositiva la tematica delle colonie per bambini; il riferimento sarà, in particolare, alla colonia voluta da Adriano Olivetti a Brusson e costruita alla fine degli Anni 50 su progetto degli architetti Leonardo Fiori e Claudio Conte.
Gli appuntamenti del Ciclo “Ritorno alle Alpi” sono accreditati ai fini della formazione professionale continua di architetti, ingegneri e geometri. Per iscriversi al Convegno ed all’Incontro il link di riferimento è https://bit.ly/RitornoalleAlpi2023
