Un viaggio tra le “bellezze sante” della Valle, dal Santuario di Plout alla chiesa di Vert, passando per l’Eremo di San Grato e la chiesa di Saint-Leger. A proporlo – in dieci puntate che andranno in onda il mercoledì negli spazi regionali di Rai VdA (attorno alle ore 20), a partire dal 3 gennaio prossimo – il nuovo programma televisivo di Carlo Benvenuto, con la regia di Elvio Caria.
“L’idea – spiega Benvenuto – nasce dal fatto che sono una persona credente e ho sempre apprezzato tutto ciò che di arte c’è al mondo. Sono sempre stato affascinato da questo pianeta spirituale dai significati che, chi vuole, può cogliere. Peraltro, anche il turismo religioso verso la Valle è in aumento e mi sono detto ‘mettiamo sotto la lente d’ingrandimento queste storie’”.
Nel viaggio alla scoperta di questo mondo fatto di luoghi sacri, percorsi spirituali, santuari, chiese e chiesette, lo spettatore viene accompagnato da diverse figure. Dal Vescovo di Aosta, monsignor Franco Lovignana, che appare in un intervento introduttivo (la Diocesi ha collaborato al programma), a Roberta Bordon, responsabile dell’ufficio beni culturali ecclesiastici, ma anche Ronny Borbey, sindaco di Charvensod, la guida turistica Maurizio Di Stasi, molti parroci e tanti altri.
Il nome di Carlo Benvenuto, in Valle d’Aosta, è storicamente legato alla musica e, non a caso, firma il commento sonoro del programma. “Si tratta di musiche originali composte per questo – sottolinea – e hanno una funzione importante, perché danno un senso particolare a ciò che andremo a raccontare”.
Una delicatezza restituita anche dalle immagini. “Elvio Caria è un giovane regista, che si sta muovendo anche a livello nazionale. – aggiunge Benvenuto – Spiccano l’uso particolare del drone (anche all’interno degli edifici sacri, ndr.) e l’attenzione alle luci”. Chiedendogli cosa lo ha colpito di più dell’esperienza di realizzazione del programma, l’ideatore non ha dubbi.
“Le storie legate a queste chiese sono affascinanti e non sono leggende, ma testimonianze. Molte delle ‘Bellezze sante’ hanno storie che partono dal punto in cui sorgono”, afferma Benvenuto. Al riguardo, cita una intervista – inclusa nel programma – alla professoressa Augusta Cerrutti, esperta glaciologa, ma non solo, come si vedrà sullo schermo.
Questo ciclo di puntate è l’ennesimo tassello nel rapporto di Benvenuto con Rai VdA. “Da una ventina d’anni – dice – faccio collaborazioni con la struttura regionale programmi, sia per la radio, sia per la tv”. L’esplorazione ha riguardato, in particolare, le sette note (si ricordano le serie su “Garage e cantine musicali”, sulle cantorie, sui dj storici). “Storie sotto gli occhi di tutti, – conclude – ma che andavano raccontate anche perché permettono di scoprire quanta gente suona in Valle d’Aosta”.