Il calcio aostano saluta Emanuele “Lele” Panizza, morto ieri, 17 marzo, a Valmadonna – in Provincia di Alessandria – nell’incendio della sua abitazione. Nel rogo – sulle cui cause indagano i Carabinieri – sono rimaste intossicate altre due persone.
Panizza, 58 anni, è stato una colonna della difesa dell’Aosta Calcio 1911, vestendo la maglia rossonera per tre stagioni, dopo aver militato nell’Alessandria Calcio tra il 1983 ed il 1988, fino a stringere al braccio la fascia di capitano della squadra valdostana in C2, ed entrando da subito nel cuore dei tifosi.
Ed è lo stesso club cittadino, sui social, a salutarlo: “Per diverse stagioni, anche da capitano, hai difeso e onorato questa maglia – si legge nel post dell’Aosta Calcio 1911 –. Grazie ‘Lele’, riposa in pace. Condoglianze alla famiglia e ai suoi cari”.
Un commiato arriva anche da un’altra squadra in cui Panizza ha lasciato un segno indelebile, la Valenzana Mado, che attualmente milita in Eccellenza: “La Valenzana piange la tragica scomparsa di Lele Panizza, storico difensore della nostra provincia che ha militato con la Valenzana dal 1995 al 2001, vestendo 166 volte la nostra maglia e segnando 7 gol. Alla famiglia e ai cari le nostre più sentite condoglianze”.
Nato calcisticamente nelle giovanili dell’Alessandria, con l’esordio in prima squadra a 17 anni, anche i “Grigi” mandano un abbraccio virtuale a Panizza con un breve e sentito messaggio social: “Indossare i nostri colori non è da tutti, lo sappiamo. Tu ne sei stato ampiamente degno. Ciao Lele”.