Lutto nel mondo della viticoltura valdostana. E’ morto all’età di 61 anni Gualtiero Crea, vignaiolo e patron dell’azienda Les Granges di Nus.
“Il vento, elemento che ha sempre contraddistinto le nostre visite a Les Granges, si è portato via per sempre Gualtiero Crea. – lo ricorda Fabrizio Gallino, coordinatore della Valle d’Aosta per Slow Wine e collaboratore della Banca del Vino – Era un vigneron che abbiamo sempre amato e stimato: fin dagli esordi di Slowine era una delle chiocciole valdostane, regalandoci vini fortemente territoriali ma in cui, allo stesso tempo, emergeva un’interpretazione assolutamente personale che per molti anni è stato un unicum nel panorama della piccola regione tra le montagne. Ma non erano solo i vini il motivo per cui ci piaceva Gualtiero: amavamo la sua coerenza nel condurre la vigna e la cantina, senza ricorrere a scorciatoie nelle annate difficili e senza cedere a compromessi che non gli appartenevano. Ci piaceva anche per il suo essere apparentemente schivo e timido, ma se si lasciava andare faceva emergere il suo essere scanzonato e ribelle”.
A ricordarlo con un post su Facebook è anche la Maison de Filippo: “Nel chiasso dell’enogastronomia contemporanea che strimpella e stona, il prezioso silenzio che insegna l’amore è andato a farsi apprezzare altrove. La Valle d’Aosta ti è grata. E se non lo fosse, noi lo siamo. Ciao Gualtiero.”
L’uomo lascia la moglie Liliana Grange e i figli Beatrice e Edoardo e il papà Francesco.
L’ultimo saluto a Gualtiero Crea è in programma lunedì 13 maggio alle ore 14.30 nella chiesa parrocchiale di Nus.