“Volevo fare il rapper”, Sago presenta il suo nuovo album

La presentazione del nuovo lavoro di Andrea "Sago" Di Renzo sarà mercoledì 26 giugno 2024, presso il cocktail bar Wet Industry, in via Tourneuve 12, ad Aosta, a partire dalle 19.
Andrea Sago Di Renzo

S’intitola “Volevo fare il rapper” il nuovo lavoro di Andrea “Sago” Di Renzo che sarà presentato mercoledì 26 giugno 2024, presso il cocktail bar Wet Industry, in via Tourneuve 12, ad Aosta, a partire dalle 19.

La serata comincerà con un dj set di Christian “Skaa” Cavallera mentre verso le 21 Sago eseguirà dal vivo le nuove canzoni con il sostegno di Simone “Momo” Riva al basso e dello stesso dj Skaa in consolle.

Il nuovo album, che esce dopo un anno e mezzo dall’ultimo “the renzo” si compone di 14 brani che spaziano dal rap classico ad esperimenti più trap, per arrivare a sonorità decisamente rock fino a brani più eterei e delicati.

Il lavoro è stato interamente registrato presso il TdE studio di Momo Riva che ha anche curato la maggior parte delle produzioni garantendone la coerenza musicale.

Presenti nell’album numerose collaborazioni: da Ruggero Dondi, attore e doppiatore italiano che apre l’album con un recitato sul senso di un sogno (volevo fare il rapper) a Kento e C.U.B.A. Cabbal, artisti rap di livello nazionale che rappano con Sago su “Vuoti dentro”. Non mancano ospiti locali come Fabien Lucianax e Fabio Réan, Nasablanca e Ylenia Mafrica o amici dalla vicina Torino come Brattini e Botta.

Le tematiche riguardano la difficoltà di essere credibili in un mondo sempre più legato all’effetto più che al concetto, difficoltà alla quale Sago risponde con argomenti legati al suo quotidiano: il suo lavoro di educatore (ne “Il giro dell’oca” e “Les Fous” sono presenti gli utenti del centro diurno “Arc en Ciel” per persone con difficoltà psichiche dove Sago lavora che cantano e rappano con lui), la politica (in “Vuoti dentro”), la cronaca cittadina (in “Elena”), fino a un omaggio allo storico gruppo rap italiano Sangue Misto il cui unico album compie quest’anno 30 anni e che ha segnato Sago fin dal suo apparire.

Presente nell’album, nella traccia “Inshallah”, il giovane Bilal Arif in arte “Nasablanca“. Il giovane è allievo del laboratorio rap che Sago tiene in Cittadella da diversi anni e oltre ad essere ospite di questa traccia esce in contemporanea con il suo primo Ep “Parlo con me stesso” interamente prodotto da Momo Riva e finanziato interamente da Sago. Il rap per Sago è anche una forma di resistenza e di giustizia sociale: “Se hai talento ma non hai mezzi, farò tutto quello che posso per darti una mano”. Dopo il progetto 1000 Problemi, il giovane Nasablanca è pronto per un progetto solista che uscirà in contemporanea con quello di Sago. Entrambi i lavori saranno disponibili sulle maggiori piattaforme digitali.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA e da Googlepolitica sulla riservatezza e Termini di servizio fare domanda a.

Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte