“Orti selvaggi” e “Essere paesaggio” sono due percorsi paralleli, ma vicini, di sensibilizzazione sulle tematiche ambientali. Come? La doppia rassegna di eventi, serate, corsi, passeggiate e molto altro, è incentrata sul tema della natura, in particolare sull’idea di ritrovare il contatto diretto con la terra che ci circonda. Ad inaugurare la rassegna e ad introdurre le sue prospettive sarà la presentazione del libro “La via selvatica. Storie di umani e non umani” dell’antropologo Adriano Favole, che si terrà venerdì 28 giugno alle 17.30 presso il salone BCC.
“Abbiamo voluto partire proprio da questo luogo, dagli Orti di Sant’Orso, perché sono il punto di contatto per imparare a ricostruire il rapporto con la terra. Attraverso questi eventi vogliamo riavvicinare le persone ai ritmi e agli equilibri dell’ambiente: a partire dall’orto selvaggio fino al grande giardino Terra” racconta la vice presidente dell’Associazione biologica e biodinamica Valle d’Aosta Valérie Obino, durante la conferenza stampa di presentazione dei progetti (svoltasi presso gli orti di Sant’Orso lunedì 24 giugno).
Proprio per ritrovare il tempo della terra e confrontarlo con quello dell’uomo, giovedì 25 luglio alle 18.30 proprio nell’orto di Sant’Orso, Orti selvaggi propone l’evento Elegia del tempo. Reading per un orto, dove la poesia e la musica saranno rivolte alla natura e all’ambiente quanto ai partecipanti. Ci sarà anche un concorso per testi e immagini “Orti selvaggi” per raccontare la bellezza e l’importanza degli orti per la salvaguardia dell’ecosistema e per nutrire un rapporto più armonico tra ambiente e uomo. Nel corso dell’estate ci saranno anche il corso di cianotipia con la designer Raffaella Santamaria, ma anche il laboratorio di fumetto sul futuro sostenibile con Erika Centomo e molto altro.
“Bisogna cambiare prospettiva sulla natura: uscire dall’antropocene, la visione che vede l’uomo al centro del mondo naturale, che vede l’ambiente circostante come una miniera di risorse da sfruttare. Per questo abbiamo rivolto i corsi e il concorso soprattutto ai giovani per coinvolgerli attraverso linguaggi artistici e consapevolizzarli. Un cambiamento di sguardo per renderli anche un po’ più attori della loro realtà” aggiunge Paolo Meneghini, presidente di Valle Virtuosa.
Le rassegne sono promosse dall’associazione Agricoltura biologica e biodinamica Valle d’Aosta per quanto riguarda Orti selvaggi e da Valle Virtuosa per Essere paesaggio, finanziati dal CSV VdA – odv e dalla Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta. Con il supporto organizzativo di Viviana Rosi.
Orti Selvaggi – Programma
Luglio – agosto
Concorso “Orti selvaggi” per disegni, fotografie, racconti e poesie. Finalità del concorso è raccontare la bellezza e l’importanza degli orti urbani e di montagna per la salvaguardia dell’ecosistema e del rapporto armonico tra esseri umani e ambiente.
• AOSTA
Giovedi 25 luglio, ore 18.30
Orto di Sant’Orso
Elegia del tempo. Reading per un orto
Con ALESSANDRA CELESIA, LUCA MOCCIA e LUCIANO BARISONE
Le parole di un critico cinematografico imprestato alla poesia riflettono sul tempo umano e sui cicli della natura. Un reading con musiche dal vivo dedicato a un orto, un tributo alla bellezza della terra e delle piccole coltivazioni in armonia con l’ambiente.
• AOSTA
Venerdì 26 luglio, ore 16
Bocciofila del Quartiere Cogne
Erbacce laboratorio di cianotipia con RAFFAELLA SANTAMARIA
• ORTI URBANI E RURALI
Luglio – agosto
Toccare terra. Visite guidate a orti urbani e rurali.
• AOSTA
Giovedì 5 settembre, ore 17.30
Orto di Sant’Orso
Semi di futuro. Leggere insieme Vandana Shiva
Lettura collettiva, partecipata, ad alta voce di testi tratti dai libri di Vandana Shiva, nota attivista indiana impegnata a difendere la biodiversità.
• AOSTA
Sabato 7 settembre, ore 17.00
Bocciofila del Quartiere Cogne
Premiazione del concorso “Orti selvaggi” e inaugurazione della mostra delle opere selezionate.
Essere paesaggio – Programma
• AOSTA
Venerdi 28 giugno, ore 17.30
Sala conferenze BCC
Via Garibaldi, 3
L’antropologo Adriano Favole presenta La via selvatica. Storie di umani e non umani (Laterza, 2024) in dialogo con Manuela Ceretta, Rettrice dell’Università della Valle d’Aosta.
• CHAMPDEPRAZ
Lunedi 8 e martedi 9 luglio, ore 15
Laboratorio di fumetto sul futuro sostenibile con Erika Centomo e i ragazzi e le ragazze del centro estivo e dell’oratorio San Filippo Neri dell’unità parrocchiale Champdepraz, Montjovet e Saint-Germain.
• RU NEUF (ARPUILLES – GIGNOD)
Mercoledi 17 luglio, ore 16
Trekking creativo con il poeta Mario Badino, l’esperta di fumetti Erika Centomo e la visual designer Raffaella Santamaria. Una passeggiata nel bosco per imparare a guardare la natura con occhi diversi, ascoltare, scrivere, disegnare, fotografare e raccogliere rifiuti abbandonati (plogging). È consigliato portare uno smartphone o una macchina fotografica digitale, un taccuino o un bloc notes per scrivere e disegnare.
• AOSTA
Mercoledì 19 luglio, ore 17.30
Orto di Sant’Orso
Incontro con la storica della botanica Silvia Fogliato e visita guidata all’orto di Sant’Orso.
• VERRES
Venerdi 30 e sabato 31 agosto, ore 16.00 – 19.00
Cittadella Bassa Valle
Laboratorio teatrale con Livia Taruffi in preparazione della performance dedicata all’interpretazione di tutto ciò che in natura esula dall’umano: la vegetazione, le fonti e i ruscelli, la fauna selvatica.
• ARNAD
Domenica 1° settembre, ore 17.30
Laghetto di Echallod
Con le parole del silenzio. Performance sulla natura che ci abita.
• VERRES
Venerdi 27 settembre, ore 17.30
Cittadella Bassa Valle
Presentazione dell’album Essere paesaggio, una pubblicazione che raccoglie racconti, fumetti, poesie, disegni e fotografie realizzate dai partecipanti al progetto, e dell’after movie, sintesi audiovisiva dei temi affrontati.