Taylor Swift si è esibita allo stadio di San Siro a Milano e sono riuscita a vederla!
La sera del 14 luglio c’erano più di 65 mila persone assieme a me e ancora non riesco a crederci. Quando ero piccola ascoltavo tantissimo le sue canzoni e 1998, è stato il primo CD di musica che abbia mai posseduto. È stato un po’ come realizzare il mio sogno di bambina.
L’Eras Tour è il sesto tour di concerti di Taylor Swift e ammetto che fino a poco tempo fa, ne sapevo poco e niente. È stata una mia amica a dirmi che avrebbe avuto una tappa in Italia e che le sarebbe piaciuto andare a vederla. Da vecchia fan ho subito pensato di doverlo fare, nonostante non conoscessi bene i suoi nuovi album.
Così non ci siamo fatte fermare e a giugno del 2023 abbiamo comprato i biglietti. Prenderli non è stata una passeggiata, ma ne abbiamo trovati due nel settore arancio. Non essendo mai stata a San Siro, ed essendo il mio primo vero concerto in uno stadio, non sapevo se avremmo visto bene e c’è stata un po’ la preoccupazione che avremmo seguito il concerto solo dai grandi schermi. Fortunatamente, nonostante i posti fossero a visione limitata, ci hanno permesso di vedere il palco e di goderci al massimo tutta l’esibizione che è durata ben tre ore e mezza!
Sono partita per Milano la mattina del 12 luglio, un po’ in anticipo perché avevo un altro concerto all’ippodromo, e il 14 ho incontrato la mia amica, che viene da Roma, in stazione. Abbiamo avuto tutto il tempo di prepararci per il concerto, perché è consuetudine indossare degli outfit che siano abbinati agli album o alle canzone della cantante. Quando abbiamo iniziato ad avvicinarci a San Siro infatti, anche la metropolitana era piena di gente con indosso abiti glitterati e coloratissimi e ci siamo riconosciuti tutti subito.
Una volta arrivate davanti allo stadio, per ingannare l’attesa, abbiamo scattato moltissime foto e conosciuto altre persone che ci hanno regalato i famosi braccialetti dell’amicizia. I grandi fan, prima di andare al concerto, creano a mano tantissimi braccialetti in perline colorate, ispirati alle canzoni della cantante, da scambiare con gli altri durante e prima dell’evento. La tradizione è nata dalla canzone di Taylor Swift You’re on your own kid, dove una delle strofe è proprio “so, make the friendship bracelets, take the moment and taste it” cioè “fate i braccialetti dell’amicizia, cogliete l’attimo e assaporatelo”. Io non ne avevo preparato nessuno, ma ne ho comunque ricevuti tantissimi ed è stato un bellissimo modo per conoscere altra gente. Ho anche potuto fare pratica con l’inglese e il francese perché era pieno di persone da tutto il mondo.
Una volta entrate allo stadio, sono stati distribuiti anche i bracciali luminosi dagli organizzatori. Abbiamo potuto accenderli una volta iniziato il concerto e lo stadio si è illuminato di colori diversi. Dalla mia postazione, sembrava di guardare un vero e proprio cielo stellato.
Il concerto è iniziato alle 20 e Taylor ha cantato quasi 50 canzoni senza interruzioni. Al contrario di quanto si possa pensare, la bellezza dell’Esibizione non sta soltanto nel cantare a squarcia gola, ma anche nelle scenografie e nelle coreografie che rendono tutto ancora più divertente e suggestivo da guardare. È persino capitato che non conoscessi qualcuna delle nuove canzoni, ma mi sono goduta ogni momento del concerto e persino comprato uno zucchero filato come al cinema!
Sono riuscita a parlare con tantissime persone, compresi i genitori che sono venuti esclusivamente per accompagnare i figli. Erano veramente entusiasti dell’esibizione e dell’ambiente positivo che si era creato. Penso che nessuno si sia annoiato, è stato proprio divertente.
Non so ancora se si esibirà qualcun altro prossimamente, ma spero di poter rivivere un’esperienza simile e di tornare allo stadio. Chi lo sa? Potrebbero annunciare eventi ancora più grandi.
Una risposta
che livello