Il 7 settembre ricorre la Solennità di San Grato e, come oramai da tradizione, in prossimità della celebrazione del Patrono della Città e della Diocesi di Aosta, questa mattina il Vescovo della Diocesi di Aosta Monsignor Lovignana ha diffuso una Lettera pastorale dal titolo “Pellegrini di Speranza guidati dallo spirito”. I tre movimenti che motiveranno il percorso della comunità nel nuovo anno pastorale sono il percorso di crescita e consolidamento delle unità parrocchiali, il contributo alla fase finale del Cammino sinodale italiano e il Giubileo della speranza indetto da Papa Francesco per il 2025.
I nuovi Consigli pastorali di Unità parrocchiale
A seguito dell’avviamento delle 33 Unità parrocchiali che hanno assorbito le 93 parrocchie della diocesi, secondo Monsignor Lovignana sono due i punti da fortificare: le relazioni fraterne all’interno della comunità e la missione verso l’esterno. “Vorrei che tutte le nostre Unità diventassero luoghi dello Spirito, dove le persone possano trovare una risposta evangelica alle grandi domande della vita, che viene dalla parola, dalla forza rigeneratrice dei sacramenti, dall’incontro con fratelli. Tutti i membri della comunità sono chiamati a essere missionari e la missione si realizza attraverso la narrazione, il racconto della propria esperienza di vita e di fede, della fraternità che si vive tutti i giorni nella comunità.” Gli appuntamenti operativi per il consolidamento delle unità parrocchiali sono la costituzione dei nuovi Consigli pastorali di Unità parrocchiale entro la fine dell’anno e la proposta di laboratori pastorali attivati nelle cinque zone in cui è divisa la diocesi.
La fase finale del cammino sinodale italiano
La fase finale del cammino sinodale, che ha come punti di attenzione la cultura, la formazione e la corresponsabilità, vedrà due assemblee sinodali. Lunedì 30 settembre e domenica 1 ottobre è prevista una due giorni per presbiteri e diaconi al Priorato di Saint-Pierre. Tra la prima assemblea sinodale della chiesa italiana (dal 15 al 17 novembre) e la seconda (dal 31 marzo al 4 aprile), il 22 febbraio è in calendario l’assemblea diocesana.
Il Giubileo della speranza: tre pellegrinaggi diocesani
“La speranza, filo conduttore scelto dal Papa per l’Anno Santo, è il motore segreto di ogni esistenza” – conclude Lovignana evocando la corrispondenza tra la speranza cristiana e la speranza che abita il cuore di tutti gli esseri umani. Riprendendo un passaggio della Bolla di indizione del Giubileo di Papa Francesco, il Vescovo di Aosta invita infine a “cogliere alcuni segni del tempo e trasformarli in segni di speranza: dalla guerra alla pace, dalla denatalità al desiderio di generare nuovi figli, dall’indifferenza all’attenzione per detenuti, ammalati, giovani, migranti, anziani e poveri, dalle fatiche relazionali a percorsi di perdono.”
Il primo appuntamento giubilare per la diocesi di Aosta sarà domenica 29 dicembre presso la Collegiata sant’Orso alle 14.30, dove partirà una processione dietro a un crocifisso verso la Cattedrale. Seguiranno tre pellegrinaggi diocesani a Roma: il pellegrinaggio giubilare diocesano (dal 1 al 4 marzo), il giubileo degli adolescenti (dal 25 al 27 aprile), il giubileo dei giovani (dal 28 luglio al 2 agosto). Il primo Giubileo in calendario è quello dedicato al mondo della comunicazione e ai giornalisti, dal 24 al 26 gennaio, che saranno ricevuti in forma privata dal Santo Padre.
Le celebrazioni per San Grato
Sabato 7 settembre, giorno di San Grato, il Vescovo Monsignor Lovignana presiederà la solenne celebrazione eucaristica in Cattedrale, a cui seguirà la processione con le reliquie del Santo lungo le vie della città. La messa è anticipata alle 9.00 a motivo dell’arrivo alle 11.30 del Presidente della Repubblica.