Si svolgeranno martedì 24 dicembre alle 10.30 nella chiesa parrocchiale di Brusson i funerali di Augusto Rollandin. Nella tarda mattinata di oggi, lunedì 23 dicembre, verrà allestita nella sala Maria Ida Viglino di palazzo regionale, ad Aosta la camera ardente.
Alle 16.30 la salma sarà trasferita presso l’abitazione di Brusson, in frazione Vollon, dove alle 20 sarà recitato il rosario.
Dopo il funerale si proseguirà verso il cimitero del suo paese natale.
E’ morto l’ex presidente della Regione Augusto Rollandin
22 dicembre 2024
Si è spento intorno alle 13 di oggi, domenica 22 dicembre, al Pronto Soccorso dell’Ospedale Parini di Aosta, a causa di un arresto cardiocircolatorio, Augusto Rollandin, 75 anni. L’ex presidente della Regione era stato soccorso nella comunità che lo ospitava a Brusson, con massaggio cardiaco. Il 118, chiamato sul posto, ha continuato la rianimazione, protrattasi fino al trasporto in elisoccorso al Parini di Aosta. Qui Rollandin è arrivato senza riprendere conoscenza e poco dopo è morto.
Laureato in Medicina Veterinaria presso l’Università di Torino, classe 1949, Rollandin ha iniziato la sua lunga carriera politica e amministrativa nel 1975, quando fu eletto sindaco di Brusson. Tre anni dopo, fece il suo ingresso in Consiglio regionale nelle fila dell’Union Valdôtaine, incarico che lo portò presto in Giunta come Assessore alla Sanità.
Dal 1978 in poi, Rollandin è stato rieletto in diverse legislature, ricoprendo per lungo tempo la carica di Presidente della Regione Valle d’Aosta: dal 1984 al 1988, dal 1988 al 1990, dal 2008 al 2013 e dal 2013 al 2017. Nel 2018, è stato nuovamente confermato come Consigliere regionale con l’Union Valdôtaine.
Nel 2020, in occasione delle elezioni anticipate di settembre, si è candidato con la nuova lista Pour l’Autonomie, ottenendo 1.085 voti di preferenza e conquistando così un nuovo seggio in Consiglio regionale.
Nel gennaio scorso, Rollandin si era dimesso dal ruolo di consigliere regionale per motivi di salute, chiudendo così una carriera politica durata quasi cinquant’anni.
Dal 2006 al 2007 ha rivestito il ruolo di Presidente della Cva, la Compagnia valdostana delle acque. Dal 1998 al 2001 ha guidato come Presidente l’Union Valdôtaine. Tra le onorificenze che gli sono state attribuite quella di Chevalier (1992) e Officier (2012) de l’Ordre national de la Légion d’honneur e quella di Commendatore dell’Ordine di San Gregorio Magno dello Stato del Vaticano (2011).
Rollandin lascia i figli Martine e Claude.
I messaggi di cordoglio
Le condoglianze del Presidente Testolin e della Giunta regionale per la morte di Augusto Rollandin
Il Presidente della Regione autonoma Valle d’Aosta, Renzo Testolin, appresa la notizia della morte di Augusto Rollandin, esprime, anche a nome del Governo regionale le più sentite condoglianze alla famiglia. “Augusto Rollandin è stato per tutta la sua vita un uomo delle istituzioni, un autonomista, profondamente radicato alla sua terra, la Valle d’Aosta, per la quale ha sempre messo a disposizione il suo impegno politico. È stato un protagonista della storia recente della regione, a partire dalla fine degli anni 70, quando iniziò il suo impegno come Sindaco del suo paese natale, Brusson. Fu poi Consigliere regionale, Assessore, Presidente della Regione e Senatore della Repubblica. Quella di oggi è una perdita per tutta la nostra comunità. A nome della Giunta e mio personale, esprimo le più sentite condoglianze e sincera vicinanza alla famiglia”
Il cordoglio del Consiglio Valle
Il Presidente Alberto Bertin esprime il cordoglio del Consiglio Valle per la scomparsa di Augusto Rollandin, Consigliere regionale per nove Legislature, dimessosi dalla carica il 24 gennaio scorso. “Augusto Rollandin, nella sua lunga carriera politica, ha segnato la storia e le istituzioni valdostane – ricorda il Presidente Alberto Bertin -. A nome dell’intero Consiglio regionale, porgo le più sentite condoglianze alla famiglia in questo momento di lutto.”
Il cordoglio del suo movimento Pour l’Autonomie: “Con Rollandin se ne va una parte importante della nostra storia”
“In questa giornata di lutto per la scomparsa del Presidente Rollandin” affermano l’Assessore regionale Marco Carrel e il Capogruppo e Segretario politico di Pour l’Autonomie Aldo Di Marco “piangiamo l’uomo politico che ha fatto la storia degli ultimi cinquant’anni della nostra Regione, l’essere umano che si è distinto per i suoi solidi principi e radicati valori, e l’amico che ci ha accompagnato nel nostro percorso di vita”.
“La sua lunga e prestigiosa carriera politica testimonia il suo profondo rispetto verso le Istituzioni, la sua concezione della politica come servizio reso alla comunità, ed il suo impegno costante rivolto al conseguimento del benessere della nostra Regione e soprattutto di tutti i valdostani. Con la forza di un pensiero autenticamente autonomista e di una visione di lucida lungimiranza, ha saputo guidare la Valle d’Aosta in momenti particolarmente complessi, permettendone la crescita e lo sviluppo, ed al contempo difendendone l’identità, le prerogative e le tradizioni in cui si riconosceva profondamente”.
“A noi, che abbiamo avuto l’onore di essergli accanto, spetta adesso l’arduo compito di continuare sulla strada da lui tracciata, perseguendo con la stessa tenacia i suoi obiettivi per questa nostra meravigliosa Regione, e concretizzando il patrimonio di esperienze e di lezioni che costituiscono la sua preziosa eredità”.
“In un momento in cui non esistono parole adeguate ad esprimere il dolore per questa perdita devastante che ci lascia un vuoto incolmabile, Pour l’Autonomie, Movimento di cui è stato ispiratore, fondatore e leader, esprime tutto il suo cordoglio”.
UV: “La forte personalità e e le idee hanno profondamente trasformato la Valle d’Aosta”
“Tra i più influenti leader della politica valdostana del dopoguerra, Augusto Rollandin è stato un uomo la cui forte personalità e le idee decisive hanno profondamente trasformato la nostra Valle.” Così l’Union Valdôtaine nell’esprimere le condoglianze alla sua famiglia e a tutti i suoi cari.
“Ex presidente della regione, senatore della repubblica, sarà ricordato per il suo impegno politico e amministrativo all’ascolto dei valdostani, di cui più di 45 anni trascorsi sotto le insegne dell’UV, movimento che ha presieduto dal 1998 al 2001”.
Stella Alpina: “Sapeva stare tra la gente con la quale riusciva a stabilire relazioni in virtù di una innata empatia”
Messaggio di cordoglio arriva anche da Stella Alpina, che in una nota ricorda di Rollandin: “Uomo delle Istituzioni nelle quali ha ricoperto le cariche più alte: Sindaco, Consigliere regionale, Assessore regionale, Presidente della Regione, Senatore della Repubblica. Augusto Rollandin ha fatto della politica la sua vita: in essa ha portato le sue competenze e il suo carisma, uniti ad uno spiccato pragmatismo. Sapeva stare tra la gente con la quale riusciva a stabilire relazioni in virtù di una innata empatia. L’amore per la Valle D’Aosta, a cui ha dedicato tutta la vita, unito all’impegno per la tutela e la valorizzazione della sua Autonomia speciale resteranno i suoi insegnamenti più significativi
“Motivo di ammirazione e orgoglio per la nostra comunità”
A nome dell’Amministrazione comunale e della cittadinanza di Brusson il sindaco Danilo Grivon esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Augusto Rollandin, “figura di primissimo piano nel panorama della politica valdostana degli ultimi 50 anni, che ha dato lustro al nostro Comune e ha rappresentato motivo di ammirazione e orgoglio per la nostra comunità. Esprimo a nome di tutta la cittadinanza le più sentite condoglianze alla famiglia ed ai suoi cari”.
Ad unirsi al cordoglio è anche il Presidente del Consiglio Permanente degli Enti Locali, Alex Micheletto, a nome di tutta l’Assemblea. “Eletto Sindaco di Brusson nel 1975 è stato protagonista della vita politica regionale sin da allora. L’Assemblea del CPEL, riconoscendone il grande impegno per l’intera comunità valdostana, esprime la propria vicinanza alla famiglia”.
Manes: “Guste era un uomo autentico, un riferimento per la Valle d’Aosta”
“Oggi ci lascia un uomo che ha attraversato e segnato quasi cinquant’anni di storia della Valle d’Aosta. Augusto Rollandin è stato una figura carismatica, a volte anche determinata fino alla durezza, ma sempre capace di guidare con fermezza lo sviluppo della nostra Regione. È stato un politico stimato, ma anche ‘scomodo’ per molti avversari e, talvolta, persino per chi si professava suo ‘amico’,” lo ricorda così il deputato valdostano Franco Manes.
“Con lui ho condiviso un tratto importante della mia strada politica. Rollandin era una persona capace di dare tanto, in particolare fiducia, ma sapeva affrontare con decisione e schiettezza anche i confronti più difficili, mantenendo sempre un profondo rispetto reciproco. Era un autonomista autentico e un unionista che ha difeso con convinzione i valori fondamentali della nostra comunità,” prosegue Manes. “Un politico che ha saputo fare del dialogo e della capacità di ascolto i cardini del suo impegno. Tra i suoi contributi più significativi spicca la creazione del Gruppo per le Autonomie al Senato nel 2001. Questo traguardo, raggiunto grazie alla collaborazione tra il senatore della Valle d’Aosta, i senatori a vita Giulio Andreotti e Gianni Agnelli, i rappresentanti della Südtiroler Volkspartei (SVP) e di Democrazia Europea, ha dimostrato la sua straordinaria capacità di mediazione. È riuscito a creare una sinergia tra realtà diverse, perseguendo un obiettivo comune: promuovere e difendere le istanze delle autonomie speciali e delle minoranze linguistiche,” sottolinea Manes.
“Ma Augusto Rollandin era, prima di tutto, una persona. Un marito, un padre, un uomo con pregi e difetti, come tutti noi. In questo momento, il mio pensiero va soprattutto alla sua famiglia, che ha condiviso con lui i momenti più intensi, ma anche i più difficili,” aggiunge Manes. “‘Guste’ era un uomo autentico, un riferimento per la Valle d’Aosta e, per me, un amico. Lo ricorderò sempre con stima e affetto,” conclude Manes.
Il sindaco di Aosta: “Personalità lungimirante quanto determinata”
Il sindaco Gianni Nuti, a titolo personale e a nome dell’Amministrazione comunale, esprime un sincero cordoglio per la scomparsa di Augusto Rollandin, per lunghi anni attivo nella politica come sindaco di Brusson, consigliere e assessore regionale, Presidente della Regione e Senatore della Repubblica.
“La morte di Augusto Rollandin – dichiara il sindaco Nuti – chiude un’epoca non solo della vita politica ma dell’intera storia valdostana. In tempi recenti pochi amministratori hanno saputo, come lui, incarnare alcune cifre qualificanti della politica valdostana, orientando i destini della Valle d’Aosta in ragione di una personalità lungimirante quanto determinata: da qui le accuse di decisionismo avanzate dai suoi avversari politici. Le varie stagioni in cui ha governato e i differenti ruoli ricoperti lo hanno visto adattarsi con grande plasticità al mondo che cambia, e gli hanno permesso di confrontarsi con importanti personalità della politica nazionale, sempre rappresentando al meglio gli interessi della comunità valdostana a Roma»
4 risposte
Questa della luce accesa di notte al Palazzo regionale non la sapevo, sapevo però della analoga mitologia su Mussolini a Palazzo Venezia con la luce accesa di notte…
L’ex ministro istruzione Sangiuliano direbbe che Mussolini ha copiato da Rollandin.
Apprendo con dispiacere la morte del più influente politico valdostano degli ultimi anni. Una persona di cui si possono discutere alcune cose ma riconoscergli il grande merito di saper valorizzare le idee buone al di là della convenienza personale. Lo dico per esperienza diretta e gli sarò sempre grato della stima che mi aveva concesso senza chiedermi assolutamente nulla in cambio. Onore a te Augusto Rollandin!
E vabbè pazienza…
Ciao Guste: quanti ne hai messi in riga con la tua determinazione, ironia e grande impegno, a partire da come si pronuncia cane in patois di Brusson. RIP