L’Aosta Calcio 511 conquista la salvezza al termine di un ritorno playout da brividi. Contro l’Audax 1970, nel pomeriggio di oggi, sabato 3 maggio, finisce 6-3 dopo i supplementari, per un totale di 9-5 nel doppio confronto: missione compiuta, i gialloblù restano in Serie A2.
Al PalaMontfleuri torna in campo il protagonista di questa stagione, Francesco Vescio, al rientro dopo l’infortunio al ginocchio nella Coppa Divisione in Emilia Romagna che l’aveva fermato all’andata.
La partita inizia un po’ in salita per l’Aosta: Benigni trova subito lo 0-1, con una bella conclusione per l’Audax. Ma la reazione gialloblù è immediata: Rosset pareggia con un sinistro potente da fuori area, poi arriva il sorpasso con il goal di Vescio. Gli avversari però non mollano e approfittano di una disattenzione su corner: è 2-2 con Olivi.
Nel secondo tempo, l’Aosta spinge con più convinzione e torna avanti grazie ad un’altra marcatura di Rosset: 3-2. Ma il risultato complessivo è in pari 5-5, quindi si va supplementari.
Nel primo extra succede di tutto. L’Audax pareggia di nuovo con Olivi, ma i gialloblù rispondono subito: errore in disimpegno del portiere ospite, Grosso è lucido e serve Veronesi per il 4-3.
Il momento decisivo arriva nel secondo tempo supplementare: Kola atterra Grosso a metà campo e si prende un rosso diretto tra le proteste degli ospiti. Con un uomo in più, l’Aosta non lascia spazio: Rosset serve Grosso che segna il 5-3. E pochi secondi dopo, è ancora Grosso, a porta vuota, a chiudere i giochi con la rete del definitivo 6-3.
Triplice fischio: l’Aosta 511 resta in Serie A2.
I numeri dell’Aosta 511
L’Aosta511 ha chiuso la stagione con un bilancio di 6 vittorie, tutte ottenute in casa, 5 pareggi (di cui 2 al Montfleuri e 3 in trasferta) e 11 sconfitte, con risultati difficili in trasferte lontane.
In totale, la squadra ha segnato 58 goal in 22 partite. Il miglior marcatore stagionale è stato Francesco Vescio, autore di 15 reti, seguito da Jacopo Grosso con 13 gol. A contribuire anche Veronesi (5 reti) e Pellegrino (4 reti).
Numeri che raccontano una stagione complicata, ma non priva di individualità positive e momenti di buon gioco, in particolare nelle gare casalinghe, dove la squadra ha saputo esprimersi con maggiore sicurezza.