Il festival “Ossigeno” porta a Estoul tre giorni di arte, natura e riflessione sulle montagne

Dal 23 al 25 luglio laboratori, incontri, musica e cinema immersi nella natura di Estoul.
Ossigeno estoul

Dal 23 al 25 luglio 2025, il bosco di Estoul a Brusson ospiterà il festival “Ossigeno – Il respiro delle montagne”, organizzato dall’associazione culturale Solal.

Pensato in particolare per un pubblico giovane, “Ossigeno” proporrà un’immersione culturale di tre giorni in alta quota, tra laboratori artistici e incontri con scrittori, studiosi e musicisti. Il programma si svolgerà all’aperto, nel pieno rispetto dell’ambiente naturale, nello stesso bosco che ha già ospitato per tre edizioni “Il richiamo della foresta”, festival ideato da Paolo Cognetti.

Il cuore dell’iniziativa sarà rappresentato da laboratori creativi – disegno, fotografia, fumetto, scrittura ed espressione visiva – animati soprattutto da giovani artisti valdostani come Sophie-Anne Herin, Raffaella Santamaria e Luca Galvani, con la partecipazione dell’esperta di fumetti Erika Centomo e, per la parte letteraria, di Francesca Schiavon e Viviana Rosi. Una riflessione sull’estetica della montagna verrà proposta nella “conversazione musicata” con la filosofa Alessandra Lanivi, la fisarmonicista Elena Champion e la scrittrice Cristina Maria Renzi, autrice di una raccolta di racconti dedicati alla Val d’Ayas.

Ogni giornata sarà arricchita da incontri con autori e autrici in cui la montagna è elemento centrale: tra gli ospiti, il giornalista e alpinista Enrico Camanni, la scrittrice Fioly Bocca e l’antropologa Elisabetta Dall’Ò, docente al Politecnico di Torino.

Spazio anche alla musica, con due appuntamenti serali: il concerto di Alberto Visconti, dedicato al cielo stellato, intervallato da un’osservazione guidata delle stelle con il fisico e astronomo Davide Cenadelli, e l’esibizione finale del cantautore torinese Carlo Pestelli con il progetto “Canzoni senza frontiere”.

Il cinema sarà protagonista della seconda giornata con la proiezione del documentario Mongolie, la vallée des ours di Hamid Sardar, introdotto dal direttore del Cervino CineMountain Luca Bich.

Il festival offrirà la possibilità di campeggiare gratuitamente nel bosco di Estoul, su prenotazione via mail (info@corpo12.it). Un palco, panche, sedie, tavoli e qualche gazebo, oltre ai servizi igienici, sono stati scelti come uniche “tracce umane” del festival per garantire un’esperienza il più possibile immersiva nell’ambiente montano. In caso di maltempo, le attività si svolgeranno presso il salone delle scuole a Brusson.

programma Ossigeno Estoul
programma Ossigeno Estoul

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