Coprire le falde e installare un impianto fotovoltaico: Courmayeur approva i lavori allo Sport Center

L'importo complessivo, che per metà sarà finanziato dalla Regione, è di 2,1 milioni. I lavori - la manutenzione straordinaria alla falda sud per ripristinare la copertura del tetto e realizzare un impianto fotovoltaico - saranno realizzati tra fine 2026 e inizio 2027.
Consegna pettorali - Sport center a Courmayeur
Comuni

Più di due milioni di euro – il 50 per cento dei quali a carico della Regione – per la risistemazione, già cominciata, delle falde del Forum Sport Center di Courmayeur. O meglio, un intervento di manutenzione straordinaria alla falda sud per ripristinare la copertura del tetto e realizzare un impianto fotovoltaico, sulla falda stessa, con una potenza nominale STC di 463.5 kW.

Ad approvarlo ieri, all’unanimità, il Consiglio comunale di Courmayeur. “La delibera – diceva in aula l’assessore alle Opere pubbliche Alberto Motta – riguarda l’opera, già iniziata, di copertura delle varie falde del palazzetto sportivo. Era rimasta indietro la falda sud, ed ora c’è la possibilità di coprirla con un impianto fotovoltaico, data l’esposizione favorevole”.

“È un’opera estremamente necessaria – ha aggiunto –. Per garantire le manifestazioni di quest’anno siamo intervenuti provvisoriamente con dei teloni per coprire la falda ed eliminare così gli effetti negativi delle varie infiltrazioni. Posso annunciare che la Struttura patrimoniale della Regione ha già deliberato contributo del 50 per cento dell’importo”.

Importo complessivo che, nel dettaglio, cuba a 2 milioni 142mila 827. La quota residua sarà finanziata dal Comune per un importo massimo di 1 milione 142mila 827 euro, che sarà possibile integrare con un contributo Fosmit.

“La copertura del tetto seguirà quelle fatte una dozzina di anni fa e che danno ancora oggi ottimi risultati – ha detto invece il sindaco Roberto Rota –. In più, installeremo i pannelli che permetteranno di ottenere altri finanziamenti, come quelli per le costituende Cer che 15 anni fa potevano essere all’avanguardie e costose, ma che oggi sono necessarie. Speriamo così di mettere fine alle infiltrazioni del palazzetto, perché credo sia la quarta volta che si rifanno i lavori”.

Concorde anche l’opposizione, come ha spiegato il capogruppo di Esprit Courmayeur Stefano Miserocchi: “Questo è un tentativo fatto già ai tempi in cui ero Sindaco. La falda si presta, quindi siamo d’accordo. Il palazzetto è una struttura che richiede riflessioni profonde, ma questo progetto riqualifica anche l’immobile”.

L’appalto definitivo e la realizzazione delle opere si può prevedere, da quanto detto dall’assessore Motta, “tra fine 2026 e inizio 2027”.

Una risposta

  1. speriamo non siano gli stessi progettisti iniziali, ai quali oggi si devono i lavori di ripristino

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