Un diciottenne è stato arrestato dai carabinieri. I militari lo ritengono responsabile di alcuni episodi di rapina aggravata e furto avvenuti nella cintura di Aosta – in particolare tra Charvensod e Gressan – tra fine luglio ed i primi giorni di agosto.
L’operazione è stata condotta dai militari del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia dei carabinieri di Aosta, con il supporto della compagnia di Ivrea, eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal tribunale per i minorenni di Torino.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, il giovane – all’epoca dei fatti ancora minorenne – ha agito con il volto camuffato e armato di coltello, rapinando una tabaccheria e una farmacia a Pont-Suaz. Risulterebbe, inoltre, coinvolto in una serie di furti in esercizi commerciali nella zona di Aosta, spiegano ancora dall’Arma.
L’arresto è il risultato di un’indagine avviata dai carabinieri aostani, che hanno potuto contare sulle immagini della videosorveglianza e su alcune testimonianze per identificare il presunto autore. Gli accertamenti successivi hanno permesso di collegarlo anche ad altri episodi criminosi avvenuti nella stessa area.
Il giovane, già noto alle forze dell’ordine per precedenti specifici, è stato accompagnato all’Istituto penale minorile “Ferrante Aporti” di Torino, su disposizione dell’autorità giudiziaria.
Al momento, sono in corso ulteriori indagini per verificare se il ragazzo possa essere responsabile di altri reati analoghi commessi nelle zone di Aosta e nella provincia di Torino.
di Luca Ventrice
Furti e rapine tra Charvensod e Gressan, indagini in corso
8 agosto 2025
Indagini sono in corso su una serie di rapine e furti avvenuti, negli scorsi giorni, tra Charvensod e Gressan, ai danni di attività commerciali. Gli accertamenti, mirati a giungere alla responsabilità dei fatti, impegnano polizia di Stato e carabinieri.
Il primo episodio risale alla settimana scorsa, a mercoledì 30 luglio. Durante le operazioni di chiusura del tabacchi a Pont-Suaz di Charvensod, un individuo entra nell’attività. “E’ arrivato fino a metà negozio, aveva un cappello da baseball e poi ha alzato il cappuccio. – racconta, da dietro il banco, Sandra Cortivo – Quindi ha tirato fuori un coltello e mi ha minacciata”.
“Io ho avuto paura, – continua il racconto – lui si è avvicinato, mi ha puntato la lama e io sono andata via, nel retro, provando a chiudermi, ma non ci sono riuscita per lo spavento. Ha preso i soldi che è riuscito a trovare. Pochi, perché si trattava solo del fondo cassa, a fine giornata avevamo già versato l’introito”.
Sul posto è intervenuta la questura, che ha anche acquisito le immagini delle telecamere dell’attività. L’arma, secondo la negoziante, “era un grosso coltello, non da cucina”. Un cliente, durante il racconto, le fa eco: “se s’inizia con episodi del genere anche nei paesi, siamo messi male”.
E’ delle prime ore di martedì scorso, 6 agosto, invece, un furto ai danni della pizzeria “La Morena”, a Taxel di Gressan. “Qualcuno ha spaccato la finestra sul retro – dice il titolare, Domenico Agostino – ed è entrato attorno alle 3.25 di notte”. La refurtiva ammonta a circa 500 euro dalla cassa, oltre a lattine di bevande e ad un coltello da macellaio.
L’accaduto è stato scoperto all’apertura dell’attività, il mattino dopo. Anche in questo caso, sono arrivate le volanti e la polizia scientifica, per i rilievi ed acquisire eventuali impronte. Anche in questo caso, le telecamere dell’attività hanno ripreso la scena: nel video si vede una persona, con il volto travisato, rovistare prima dietro il bancone, poi servirsi tranquillamente dal frigo dell’attività.
Si arriva quindi alla serata di ieri, giovedì 7 agosto, quando sempre all’orario di chiusura, attorno alle 19, una persona è entrata nella Farmacia dell’Envers, ancora a Pont-Suaz. Minacciando chi era al bancone con un coltello, il rapinatore è riuscito a impossessarsi di una somma attorno ai 500 euro. Sull’accaduto sono al lavoro i carabinieri.
