La carenza di educatori avrebbe autorizzato i dirigenti scolastici a derogare al rapporto 1:1 e supportare
due o più alunni in situazione di disabilità impiegando un solo operatore di sostegno. La denuncia arriva dalla Segreteria Snals-Confsal della Valle d’Aosta, alla quale sono arrivate diverse segnalazioni in merito alla
difficoltà di coordinare gli orari degli insegnanti di sostegno con quelli degli educatori della Società di Servizi, in ragione di una “situazione di comprovata emergenza, dovuta alla difficoltà di reperire il personale richiesto per la copertura del monte orario previsto per le istituzioni”.
Per lo Snals si tratta di una “situazione inaccettabile, in quanto lesiva dei diritti di una delle categorie più fragili di studenti, e rivelatrice di una gestione dell’assistenza ai portatori di disabilità non adeguata alla realtà quotidiana del sistema scolastico della Valle d’Aosta”.
Per il sindacato, che esprime “solidarietà agli insegnanti e agli educatori chiamati a sostenere un carico di lavoro non corretto”, la deroga “priva i portati di disabilità di una parte importante dell’assistenza loro dovuta”.
Il sindacato chiede pertanto “l’attivazione di corsi di specializzazione aperti al maggior numero possibile di insegnanti, anche superando i limiti stabiliti in base alle indicazioni ministeriali, al fine di garantire alle scuole della Valle d’Aosta la presenza di personale di sostegno specializzato in tutti i posti previsti nell’organico di fatto, non solo in quello di diritto” e “l’aumento del numero di educatori di sostegno, incentivandone le assunzioni anche attraverso il miglioramento delle condizioni contrattuali loro riservate”.
Infine ai futuri eletti nell’imminente rinnovo del Consiglio regionale lo Snals chiede “di inserire nel programma del prossimo Governo regionale le azioni atte a risolvere il problema dell’insegnante di sostegno nelle Scuole di ogni Ordine e Grado”.
2 risposte
A *fornirli”? Forse avrebbe bisogno anche di un bel ripasso dell’ortografia….
Iniziassero a riconoscere il ruolo dell educatore, a pagarli adeguatamente, a fornirli un contratto a regola magari non avrebbero tutte ste difficoltà a trovare personale… È una vergogna… Per gli educatori e anche per i ragazzi stessi!!! Che avrebbero diritto a un altro trattamento!!!