Sono 19 i volti “nuovi” del Consiglio regionale. Un rinnovamento fatto di veri esordi, ma anche di ritorni dopo anni di assenza con una rappresentanza femminile e giovanile in crescita rispetto alla scorsa legislatura. Tra i ritorni di figure già presenti in passate legislature, tornano a sedere in Consiglio: Laurent Viérin (Union Valdôtaine), Luisa Trione (Autonomisti di centro), Marco Viérin (Autonomisti di centro), Massimo Lattanzi (Fratelli d’Italia), Alberto Zucchi (Fratelli d’Italia) e Marco Sorbara (Forza Italia).
Luisa Trione (Stella Alpina – Autonomisti di Centro): “Vale andare sul territorio, incontrare le persone e costruire dei programmi concreti”
Massimo Lattanzi (Fratelli d’Italia): “Un risultato storico per Fratelli d’Italia in Consiglio regionale”
Marco Sorbara (Forza Italia): “Ricomincio e riparto da dove sono stato tolto ingiustamente”
A questi si affiancano i consiglieri che metteranno piede per la prima volta a palazzo: Michel Martinet (Union Valdôtaine), già sindaco di Gressan e Corrado Bellora (Lega).
Corrado Bellora (Lega Vda): “E’ la mia prima esperienza in politica, entrare come secondo è una bella soddisfazione”
Ma anche Massimiliano Tuccari e Aldo Domanico (Fratelli d’Italia); Fulvio Centoz (Partito Democratico), ex sindaco di Aosta; ed Eugenio Torrione (Alleanza Verdi Sinistra), attualmente candidato sindaco del capoluogo.
Cresce anche la presenza femminile, con le elezioni di Speranza Girod (Union Valdôtaine), Loredana Petey (Union Valdôtaine), Josette Borre (Union Valdôtaine), Eleonora Baccini (Renaissance) e Clotilde Forcellati (Partito Democratico).
Speranza Girod (UV) : “Ha vinto la voglia di fare per il territorio, abbiamo arginato l’estrema destra e l’estrema sinistra”
Tra i volti più giovani, Leonardo Lotto (Autonomisti di centro) e Andrea Campotaro (Alleanza Verdi Sinistra).