E’ al vaglio dei diversi enti locali interessati il progetto per rinnovare l’elettrodotto fra Villeneuve e Châtillon, realizzato più di 60 anni fa. La struttura pone “seri problemi di livelli di sicurezza nell’esercizio della rete – ha riferito il presidente della Regione, Augusto Rollandin, durante i lavori del Consiglio regionale, rispondendo ad una interpellanza del PD – oltre ad una serie di criticità territoriali per la vicinanza dell’elettrodotto ad aree ormai urbanizzate”.
Il progetto presentato da Terna spa prevede la realizzazione di un nuovo elettrodotto di circa 39 chilometri, localizzato a mezza costa sull’Envers, lo smantellamento della linea esistente per 58 chilometri e l’interramento di altri 25 chilometri di linee elettriche a 132 kV, per un investimento stimato in 100 milioni di euro. “Rapportando i chilometri di linee dismessi, quelli interrati e quelli da realizzare, scompariranno dal nostro territorio circa 44 chilometri di linee elettriche – ha detto Rollandin – con un vantaggio ambientale non indifferente, anche considerando che la localizzazione della nuova linea è lontana dai centri abitati”.
I Comuni stanno ora provvedendo a trasmettere i loro pareri, comprensivi delle eventuali osservazioni, e sulla base di questa concertazione preventiva Terna elaborerà il progetto vero e proprio, sottoposto a procedura di valutazione d’impatto ambientale nazionale durante la quale sarà nuovamente possibile far pervenire ulteriori osservazioni e pareri.