Batailles, Nicole Bechaz è la sorpresa: l’unica bovina della sua stalla vince il maxi-concorso di terza categoria di Antey

Ultima eliminatoria della stagione a una settimana dalla finalissima della Croix-Noire con ben 248 bovine: in prima e seconda categoria bosquets per Allegra e Amoureuse
Taccon di Nicole Bechaz, reina a sorpresa in terza categoria
Società

Sarebbe stata la domenica della Regionale, ma per il gran finale delle batailles bisognerà attendere ancora una settimana. Ad Antey nel pomeriggio odierno è andata in scena l’ultima eliminatoria dei combats, ultima chiamata per bovine e allevatori che intendevano conquistare un pass per la finalissima di domenica prossima alla Croix-Noire.

Obiettivo raggiunto per 12 di loro (sia reines che allevatori): niente doppiette, qualche conferma e pure dei volti nuovi. La storia più interessante in questo senso è quella di Nicole Bechaz di Challand-Saint-Anselme, che con la sua Taccon ha vinto in terza categoria: concorso da ben 105 bovine, con ben 6 turni da superare prima di arrivare all’ultimo atto. Mai Nicole Bechaz si era qualificata alla finale con una sua bovina: a dirla tutta, con la sua unica bovina. Nicole Bechaz e il marito Michel Perret sono proprietari della sola Taccon, che vive nella stalla di un altro allevatore. La passione arriva da lontano: Nicole è originaria di Ayas, dove i suoi genitori allevavano bovine. A Challand, seppure in forma ridotta, ha voluto portare avanti la tradizione familiare.

Taccon di Nicole Bechaz, reina a sorpresa in terza categoria
Taccon di Nicole Bechaz, reina a sorpresa in terza categoria

Le storie belle di Antey non terminano qui, ce ne saranno altre nelle righe a seguire. Bella ma anche perspicace la scelta del Comité di anticipare l’inizio dei combats di 45 minuti vista la presenza di 248 bovine: la partenza alle 11.45 ha permesso di terminare ad un orario congruo. La testimonianza in questo senso è data dalle foto-ricordo delle reines: scattate con la luce del sole, neanche l’ombra dei fari chiamati ad illuminare l’arena. Quelli entreranno in scena domenica prossima, per la finale regionale. Ma è un’altra storia.

Prima categoria, Allegra la figlia d’arte

Allegra di Piero Busso, reina di prima categoria: sua madre è Alouette, storica regina della stalla di Donnas
Allegra di Piero Busso, reina di prima categoria: sua madre è Alouette, storica regina della stalla di Donnas

Ben 248 bovine, di cui 65 nel primo peso. Sono parecchie, numericamente assomigliano a una Regionale. Analogie con la Croix-Noire? Chissà. Sicuramente vince un allevatore abituato a certi palcoscenici, quel Piero Busso che ad Aosta si è tolto più di qualche soddisfazione. Nella speranza di rinverdire il suo palmares Busso presenta Allegra, figlia di una delle sue reines più note, ovvero Alouette. Gli intenditori avevano però già notato Allegra, che a Brusson qualche settimana fa si era fermata ai quarti di finale. A conferma che a volte la costanza ripaga gli sforzi. In finale Allegra ha sconfitto un’altra new entry, Nevada di Loris Diémoz, mentre in semifinale erano saltate due bovine più conosciute, Samba di Roberto Bacci (terza a Pont Suaz nel 2023) e Contessa di Roberto Muin, sempre terza qui due anni fa.

Il terzo bosquet di Amoureuse

Amoureuse di Mauro Chatrian ha conquistato ad Antey il suo terzo bosquet dopo quelli di Cervinia 2023 e del Col de Joux 2024
Amoureuse di Mauro Chatrian ha conquistato ad Antey il suo terzo bosquet dopo quelli di Cervinia 2023 e del Col de Joux 2024

Se Allegra la conoscevano solo i suiveurs più attenti, Amoureuse di Mauro Chatrian è un nome noto ai più. Reina a Cervinia nel 2023 e al Col de Joux nel 2024, Amoureuse si conferma una bovina vincente in quel di Antey, chiudendo di fatto un triangolo che geograficamente è costruito attorno alla casa di Mauro e della sua famiglia, ovvero la Valtournenche. Reina che vince solo in casa o quasi? A vedere i risultati si direbbe di sì, ma abbiamo omesso il quinto posto dell’ultima Regionale. E una reina che arriva nelle otto alla Croix-Noire va sempre presa con le pinze.

In seconda piazza Farouk di Renzo Marquis, che andrà per la prima volta alla finale al pari di Zenica di Alex Cerise. Chi tornerà invece nell’arena aostana dopo un anno di stop è Adrenalina di Clelia Bich, terza oggi ad Antey: con l’ex proprietario Michele Bionaz si era già qualificata alla finalissima ad Aosta nel 2022 e a Etroubles un anno dopo.

Terza categoria, la festa di Nicole Bechaz (e di Roby Bich)

E finiamo come siamo partiti, da Nicole Bechaz. Una bovina in stalla, una reina in un concorso di ben 105 concorrenti: se non è record, ci manca poco. Ha fatto un gran bel concorso, Taccon, che avrà il numero rosso tra una settimana ad Aosta e già per questo farà felici i suoi proprietari. In finale ha battuto Tracas di Annie e Nicole Noz, alla sua prima qualificazione. Quarta volta alla Regionale, invece, per Queggion di Livio Charles, che con il suo proprietario si era qualificata a Brissogne e Vertosan mentre aveva debuttato nel mondo dei combats con Aurelio Crétier.

Abbiamo lasciato volontariamente per ultima Fuoco di Roby Bich, che andrà alla Croix-Noire per la prima volta: in primavara ci aveva provato a Verrayes, dove si fermò ai quarti di finale. Lo stesso risultato di un anno prima a Challand-Saint-Anselme. Insomma, due quinti posti, non il miglior viatico per presentarsi a un’eliminatoria da “rien ne va plus”. Invece, a volte, la Fortuna che ti ha sempre girato le spalle improvvisamente si mette a fare il tifo per te. E anche per questo che le batailles de reines sono dannatamente belle.

LE QUALIFICATE

Prima categoria (65)

  1. Allegra di Piero Busso di Donnas (690 chili)
  2. Nevada di Loris Diémoz di Quart (721 chili)
  3. Samba di Roberto Bacci di Fénis (656 chili)
  4. Contessa di Roberto Muin di Quart (702 chili)

Seconda categoria (78)

  1. Amoureuse di Mauro Chatrian di Valtournenche (605 chili)
  2. Farouk di Renzo Marquis di Verrayes (602 chili)
  3. Zenica di Alex Cerise di Fénis (596 chili)
  4. Adrenalina di Clelia Bich di Pontey (609 chili)

Terza categoria (105)

  1. Taccon di Nicole Bechaz di Challand-Saint-Anselme (552 chili)
  2. Tracas di Annie e Nicole Noz di Nus (520 chili)
  3. Fuoco di Roby Bich di Pontey (560 chili)
  4. Queggion di Livio Charles di Valgrisenche (557 chili)

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