È scomparso all’età di 74 anni l’ingegnere Pietro Mauro Camos, detto Piermario. I funerali saranno celebrati lunedì 1° dicembre alle ore 15.00 presso la Chiesa parrocchiale di Châtillon. Lascia la moglie Rosita con i figli Erik, anche lui ingegnere, e Robert, medico di famiglia presso l’ambulatorio di Verrès.
Ammalato da tempo, lo storico ingegnere della Media Valle si muoveva tra Châtillon, dove risiedeva, e Saint-Vincent, sede del suo studio tecnico.
Nacque nella cittadina termale nel marzo del 1951. Per gli studi si spostò a Torino, dove, nel 1971, conseguì il diploma di tecnico industriale elettronico presso l’Istituto Spagnesi. Proseguì con una carriera universitaria al Politecnico di Torino. Nel gennaio del 1979 ottenne la laurea in ingegneria elettronica e qualche mese dopo, a luglio, si iscrisse all’Ordine degli ingegneri della Valle d’Aosta.
Oltre al suo operato nei principali campi dell’ingegneria e dell’architettura con progettazione integrale di interventi edilizi (dai rilievi alla gestione dei cantieri), Camos fu importante per la storia amministrativa di Saint-Vincent. Dal 1975 al 2000, infatti, l’ingegnere sedette in Consiglio. Dal 1980 al 1982 fu anche assessore comunale alla pubblica istruzione e, dal 1983 al 1985, all’urbanistica. Tornò in Consiglio comunale, tra le fila della maggioranza guidata dal Sindaco Perosino, nel 2010. E ci restò fino al 2015.
Gli furono affidati diversi incarichi amministrativi. Fu membro della Commissione edilizia del Comune di Saint-Vincent, dal 1983 al 2005 e dal 2010 al 2015. Mentre dal 2009 al 2015 fece parte della Commissione urbanistica per la definizione del nuovo piano regolatore comunale. Tra le sue consulenze ce ne fu una per il Dipartimento Cultura dell’Assessorato regionale, dal 1998 al 2004, in materia di impianti e prevenzione incendi nei castelli e nei monumenti tutelati dalla Regione.
Dedito al lavoro, tra le sue attività professionali più significative ci furono la progettazione e la direzione lavori, a Brissogne, della Torre della Comunicazione, attuale sede della società INVA Spa, e della centrale idroelettrica Clavalité di Fénis.
