Una pausa dalle gare di Coppa del Mondo di biathlon per ritrovare serenità e risposte. E le risposte, per Didier Bionaz e Michela Carrara, sono arrivate nella staffetta mista di IBU Cup di Lenzerheide, insieme all’altra valdostana Martina Trabucchi e a Nicola Romanin, che hanno conquistato un bel secondo posto alle spalle della Francia, vincente in 1h03’00” con 10”9 sugli azzurri e 27”0 sulla Germania. Positiva, per l’Italia, soprattutto la precisione al tiro, con appena cinque ricariche utilizzate.
Il quartetto azzurro ha avuto il merito di mantenersi sempre in quota: Romanin al lancio utilizza una sola ricarica in piedi per cedere il testimone a Bionaz in quinta piazza con 20″ dalla Norvegia. Il valdostano scarica a quel punto sulla neve elvetica tutta la propria voglia di fare bene per presentarsi a metà gara davanti a tutti, ricorrendo a sua volta ad un solo colpo extra, in piedi.
La seconda parte di gara propone il forte recupero della Francia, attardata dal giro di penalità affrontato in prima frazione: Galmace Paulin e Henaff completano la rincorsa per agguantare il successo, ma l’Italia si muove al miglio con Martina Trabucchi (una ricarica per poligono) che completa il proprio impegno in quarta piazza dietro a Germania, Norvegia e Francia (+2″27). Carrara riesce a materializzare il podio, spingendo sugli sci e concedendosi un singolo errore in piedi.
