Un incontro speciale, un racconto a due voci, un intreccio di amore, sport, sacrificio e successi. A Courmayeur, cuore pulsante della montagna e dello sci, il mese di dicembre si chiude con un appuntamento che promette emozioni autentiche: lunedì 29 dicembre alle ore 18, presso lo Chalet de l’Ange, andrà in scena la presentazione del libro “Due Vite. Lo slalom parallelo con mia figlia Federica Brignone”, scritto da Maria Rosa Quario, ex sciatrice azzurra e affermata giornalista.
Al centro dell’incontro, organizzato dalla Fondazione Courmayeur Mont Blanc, il racconto di un legame unico: quello tra madre e figlia, vissuto sulle piste innevate, ma anche nella vita di tutti i giorni. Due carriere, due vite intrecciate, tra sogni condivisi e percorsi diversi, raccontate con sincerità, profondità e ironia.
Federica Brignone, ospite d’eccezione della serata, non ha bisogno di presentazioni: è la sciatrice italiana più vincente di sempre, prima azzurra a conquistare la Coppa del Mondo generale nel 2020, con un palmarès ricco di medaglie olimpiche, titoli e primati. Accanto a lei, la madre Maria Rosa Quario, a sua volta atleta della Nazionale negli anni ’80, oggi giornalista sportiva, che ha saputo raccontare con lucidità e affetto le sfide e i traguardi vissuti accanto alla figlia.
A moderare il dialogo sarà Alberto Schieppati, ex sciatore e oggi voce tecnica della RAI, che guiderà il pubblico attraverso aneddoti, ricordi e riflessioni sullo sport ad altissimo livello, ma anche sul lato più umano e quotidiano della vita da campioni.
Domenico Siniscalco, presidente della Fondazione Courmayeur Mont Blanc, aprirà l’evento con i saluti istituzionali, ricordando l’impegno della Fondazione nel promuovere cultura, montagna e dialogo intergenerazionale.
“Due Vite” non è solo un libro sportivo: è il racconto sincero di ciò che accade lontano dai riflettori, nelle case, nelle stanze d’albergo, nelle lacrime condivise e negli abbracci dopo la vittoria. È una riflessione profonda sulla maternità, sull’essere donna nello sport e sull’eredità emotiva e professionale che si costruisce passo dopo passo, curva dopo curva.
L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.
Per info: www.fondazionecourmayeur.it