E’ ufficiale. Entrerà in vigore il prosismo 6 marzo la rottura di carico mista Ivrea e Chivasso decisa da Trenitalia e Rfi dopo che, anche per i treni Minuetto, è stato imposto il divieto di transito nella stazione torinese di Porta Susa.
Durante la settimana quindi i treni dei pendolari, quelli cioè con il maggior afflusso di persone, provenienti da Aosta si fermeranno a Ivrea. Qui i passeggeri dovranno scendere e salire su un altro treno, questa volta elettrico. Una complicazione in più sopratutto per chi è diretto a Milano, costretto a cambiare treno ben due volte. Per il weekend, “nell’ottica di agevolare gli studenti”, e durante la settimana, per i treni con un minor afflusso di viaggiatori, la rottura di carico avverrà solo a Chivasso.
Per illustrare le modifiche al servizio e i nuovi orari l’Assessore Marguerettaz ha fissato un incontro con Trenitalia, Rfi e le associazioni dei pendolari per il prossimo 2 marzo.
“Abbiamo registrato da parte di Trenitalia – ha spiegato Marguerettaz – delle risposte alle nostre istanze. Innanzitutto il cambio di Ivrea avverà nello stesso marciapiedi senza che i viaggiatori siano costretti a fare chilometri per raggiungere l’altro locomotore.”
Inoltre Marguerettaz ha ricordato la fermata di Nus che verrà inserita sulla tratta e attesa da molti e il nuovo treno in arrivo ad Aosta da Torino alle 8 di mattina.
“E’ una soluzione temporanea – ha concluso Marguerettaz – che sicuramente sarà migliorata durante l’anno con la definizione degli orari invernali”.