A Verrès venerdì si parla di corretti stili di vita come arma di prevenzione contro i tumori

L'appuntamento è in programma venerdì 25 marzo alle ore 20.30 presso la Sala Bonomi di Verrès. Relatori della serata saranno Giancarlo Civiero, Presidente AVIS Vda, Marco Musi, Responsabile S.S. Cure Palliative ospedale e Albert Lanièce, Assessore Sanità.
Società

“Uno stile di vita sano è la migliore prevenzione contro l’insorgenza delle malattie tumorali” è il titolo di un incontro in programma venerdì 25 marzo alle ore 20.30 presso la Sala Bonomi di Verrès. L’appuntamento è organizzato nell’Anno europeo del Volontariato, dall’Avis regionale della Valle d’Aosta, in collaborazione con l’Avis Comunale di Verrès e con il patrocinio dell’Assessorato Regionale alla Sanità, Salute e Politiche Sociali e del Comune di Verrès. Relatori della serata saranno Giancarlo Civiero, Presidente AVIS regionale Valle d’Aosta, Marco Musi, Responsabile S.S. Cure Palliative Ospedale Aosta e Albèrt Lanièce, Assessore regionale alla Sanità. 

Tra le finalità dell’Avis, oltre alla principale che è quella di favorire lo sviluppo della donazione volontaria, periodica, associata, non remunerata, anonima e consapevole di sangue, di emocomponenti e di cellule staminali, vi sono anche quelle di tutelare il diritto alla salute dei donatori e di chi ha necessità di essere sottoposto alle terapie trasfusionali e di promuovere l’informazione e l’educazione sanitaria dei cittadini.
 
 E’ proprio in questo ambito che, in collaborazione con il Comune di Verrès e con il Patrocinio dell’Assessorato regionale alla Sanità, abbiamo organizzato per il prossimo 25 marzo un incontro con la popolazione sull’argomento “Uno stile di vita sano è la migliore prevenzione contro l’insorgenza delle malattie tumorali”, spiega Giancarlo Civiero, presidente dell’Avis regionale.
 
Uno degli scopi di questa iniziativa è ridimensionare la credenza secondo cui alcune analisi cliniche e di laboratorio sarebbero in grado di diagnosticare in anticipo l’insorgenza di malattie tumorali. A più riprese questa convinzione riemerge e si diffonde velocemente anche tra i donatori di sangue. Nel corso della serata porremo questo e altri quesiti ad un oncologo, auspicando che le sue risposte possano servire a ristabilire quel po’ di buon senso che a volte nella “concitazione delle fantasie” capita di smarrire. Farà gli onori di casa l’Avis comunale di Verrès.
 
 
 

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