Scomparsa di Erika Ansermin, la Procura chiede la rogatoria per un giovane turco

Secondo quanto si è appreso, Erika aveva conosciuto il giovane turco durante un Master in economia che entrambi avevano frequentato in Inghilterra qualche anno prima della sua scomparsa.
Erika Ansermin
Cronaca

A pochi giorni dall’ottavo anniversario dalla scomparsa di Erika Ansermin, la Procura di Aosta ha deciso di chiedere la rogatoria internazionale nei confronti di un giovane turco già sentito nel corso delle prime indagini.

“Ciò che fu trasmesso dalla polizia turca – dice il procuratore capo di Aosta, Marilinda Mineccia – non risulta così chiaro alla luce delle nuove indagini che lo scorso anno abbiamo deciso di avviare. Non ci sono elementi particolari, ma stiamo cercando di guardare con occhi nuovi tutti gli atti e tutte le situazioni già affrontate per capire se qualcosa è sfuggito”.

Secondo quanto si è appreso, Erika aveva conosciuto il giovane turco durante un Master in economia che entrambi avevano frequentato in Inghilterra qualche anno prima della sua scomparsa.

Di Erika Ansermin si sono perse le tracce il giorno di Pasqua del 2003. L’ultima a vedere la ragazza è stata la commessa della videoteca Blockbuster, di Saint-Christophe, dove si era recata per restituire delle videocassette. Erika doveva poi andare a Courmayeur, dove l’aspettavano per il pranzo di Pasqua il fidanzato, Christian Valentini (deceduto per un male incurabile) e i suoi familiari. Ma a quel pranzo non c’è mai arrivata. La sua Fiat Panda fu ritrovata ad Avise. Le indagini avevano seguito tutte le strade, senza portare a nulla e furono archiviate nel 2009. Nel 2010 su richiesta dei legali della sorella Elisa, la Procura di Aosta decide di riaprire il caso.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte