Far conoscere la figura professionale della Guida Ambientale Escursionistica, nel suo ruolo d’interprete del territorio e di portatore di un valore aggiunto per lo sviluppo locale. E’ questo l’obiettivo “Guide in Cammino”, progetto che partirà giovedì primo settembre dall’Ospizio del Gran San Bernardo, tra Italia e Svizzera, per arrivare a Roma attraverso il percorso della via Francigena.
I promotori dell’iniziativa sono le guide Daniela Pesce (responsabile Gae Valle d’Aosta) e Luca Berchicci (responsabile Gae Lazio). “Abbiamo scelto la Via Francigena – spiegano – perché è sicuramente il più noto, anche a livello internazionale, dei cammini italiani e perché nel tratto classico attraversa ben sette regioni: con il suo prolungamento fino alla Puglia poi è ben rappresentativo della realtà italiana da nord a sud”.
Il percorso, che si articola in quarantaquattro tappe per oltre 950 chilometri da percorrere a piedi o in bicicletta, per promuovere una mobilità a “impatto zero”, seguirà le orme di Sigerico attraversando Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Liguria, Toscana e Lazio fino alla Città Eterna, dove si arriverà L’arrivo a Roma è previsto il 14 ottobre.
“Con questo progetto – concludono – vogliamo anche promuovere i lunghi cammini italiani e valorizzare quelle realtà locali che sono fuori dalle classiche mete turistiche”. Durante la marcia sarà possibile rimanere aggiornati grazie a un blog (guideincammino.blogspot.com) che descrive il percorso e fornisce informazioni aggiornate a chi fosse interessato a partecipare.
Le tappe in Valle
1 settembre: dal Colle del Gran San Bernardo a Saint-Rhémy-En-Bosses – 12,0 km a piedi
2 settembre: da Saint-Rhémy-En-Bosses a Gignod – 20,0 km a piedi
3 settembre: da Gignod a Nus – 25,0 km a piedi
4 settembre: da Nus a Montjovet – 25,0 km a piedi
5 settembre: da Montjovet a Pont Saint Martin – 24,0 km a piedi
6 settembre: da Pont-Saint-Martin a Ivrea – 22,1 km a piedi
