Federico Maquignaz non poteva immaginare un inizio migliore alla guida della Cervino Spa. L’apertura degli impianti sul ghiacciaio di Plateau Rosà è stata un successo e la stagione invernale a Cervinia è partita con il piede giusto: grazie anche a uno splendido weekend con il sole e temperature tutt’altro che autunnali, la stazione ha fatto registrare ben 3.100 ingressi. I cinque skilift, la seggiovia e la funivia del Piccolo Cervino hanno lavorato a pieno regime, anche perché a quasi 3.500 metri di quota, il manto nevoso supera abbondantemente il metro di altezza.
Da sabato inoltre è entrata in funzione anche la nuova e avveniristica funivia – dotata di maxi vetrate panoramiche e che viaggia alla velocità di 12 metri al secondo – che da Cime Bianche Laghi (2.816 metri) sale al Plateau dove erano aperti la seggiovia Furgsattel, gli skilift, lo snowpark e la funivia.
Si tratta di un momento particolarmente positivo per la Cervino Spa attraversa che dopo il rinnovo dei vertici aziendali (oltre a Maquignaz, Giorgio Pession è il nuovo amministratore delegato, mentre in direttivo siedono i consiglieri Franco Maquignaz, Celestino Vittaz, Maurizio Germanetti, Rino Pascarella e Agostino Carrel. Sta per affrontare l’imminente fusione con «Cime Bianche» di Valtournenche e ha chiuso in attivo il bilancio dopo quindici anni.
