Con lo scopo di sviluppare la conoscenza e la comprensione delle diversità culturali e linguistiche europee, in questo caso attraverso un approfondimento sui mammiferi predatori del continente, una piccola rappresentanza del Liceo Linguistico di Courmayeur, composta tre ragazze e due insegnanti, ha preso parte dal 16 al 22 ottobre scorso, al primo work meeting del progetto Comenius “Big bad wolf: predators in nature and culture”.
L’incontro si è svolto in Spagna, come concordato nella riunione preparatoria dei diversi coordinatori che ha avuto luogo lo scorso dicembre proprio a Courmayeur, e il viaggio alla scoperta della fauna selvatica è partito dallo zoo Barcellona.
Nei sei giorni di lavoro successivi il gruppo si è spostato nell’entroterra, a Montbui, dove alcune guide della natura hanno insegnato a rilevare le tracce del passaggio degli animali, e in seguito nella regione di Aneu, sui Pirenei, presso il Centro di attività didattica e di avvicinamento alla natura “Les Planes de Son”.
Qui, oltre alle passeggiate lungo i sentieri di montagna, alla scoperta dei loro abitanti (linci, volpi, tassi, genette…), ragazzi e insegnanti sono stati coinvolti in altre attività come il sezionamento di un pellet di gufo, le lezioni sull’imprinting, le sessioni al planetario.
“Abbiamo acquisito nuove conoscenze scientifiche e culturali – hanno raccontato i partecipanti di ritorno dal viaggio – arricchite da esperienze personali inaspettate: le intense giornate vissute in stretto contatto con persone di paesi anche molto diversi e lontani hanno reso l’esperienza educativa unica per ciascuno di noi”.
Gli insegnanti, inoltre, hanno avuto modo di programmare le attività future all’interno della propria scuola e con i partner, fissando gli obiettivi da raggiungere e i prodotti da ottenere alla conclusione del progetto. “In particolare – hanno spiegato gli insegnanti – si è deciso che i predatori verranno studiati da un punto di vista scientifico, imparando a conoscerne le abitudini e le caratteristiche, ma anche da un punto di vista culturale, andando alla ricerca di leggende, canzoni, poesie e testi di letteratura dei rispettivi paesi che hanno protagonisti tali animali.
Il progetto, approvato dall’Agenzia Nazionale del LLP nel 2010 con un finanziamento di 215 mila euro, avrà una durata di due anni e prevede cinque incontri di tutti i partner in cinque diversi paesi e diversi scambi bilaterali tra due delle scuole coinvolte.