Abuso d’ufficio. E’ questo il reato che viene contestato ad un agente del comando di Polizia locale del capoluogo, per aver cancellato una sanzione di 149 euro, riferita al mancato rispetto di una Zona a Traffico Limitato. Il vigile inoltre è destinatario di due preavvisi di accertamento riguardanti due multe di poco meno di 40 euro.
Si è conclusa così, l’indagine condotta dalla procura di Aosta su alcune presunte irregolarità commesse dalla Polizia municipale che avevano fatto gridare allo scandalo qualche tempo fa, anche perché era stato ipotizzato uno cambio di favori, anche di natura sessuale.
Contestualmente, anche la donna alla quale il vigile aveva tolto la multa, è indagata per concorso in abuso d’ufficio. I due hanno a disposizione venti giorni per prendere visione degli atti, presentare delle memorie difensive ed essere sentiti dal magistrato.