La Valle d’Aosta è la terza regione più ricca d’Italia, dietro al Trentino-Alto Adige (148%), con un pil pro-capite pari a circa il 132,5% della media UE. Il dato emerge dalla classifica di Eurostat, l’Ufficio Statistico dell’Unione Europea, sul prodotto interno lordo regionale per abitante, che vede al secondo posto la Lombardia (133,4%), seguita appunto dalla Valle d’Aosta (132,5%). Le regioni più povere, invece, sono la Sicilia (68,4%), la Calabria (67,8%) e la Campania (67,2%).
Tra le città, al primo posto nella nostra nazione si piazza Bolzano con un pil pro-capite pari a circa il 148% della media Ue, mentre in Europa è Londra la metropoli più ricca, con il 332%. Grazie a questo risultato, Bolzano si piazza al 19° posto: “tra le 271 regioni dell’Ue – sottolinea l’Ufficio di statistica – 17 registrano un pil pro-capite pari a oltre il 150% della media: tra queste, oltre a Londra, ci sono anche Bruxelles (223%) e Amburgo (188%)”.
Tra le regioni più povere, invece, 22 di esse devono accontentarsi di un pil pro-capite inferiore al 50% della media Ue. Tutte le regioni agli ultimi posti della classifica si trovano in Bulgaria e Romania. In particolare, quella con il pil pro-capite più basso è Severozapaden – in Bulgaria – con appena il 27% della media.