I valdostani continuano a premiare in sede di dichiarazione dei redditi il mondo del volontariato. L’agenzia delle Entrate ha infatti diffuso ieri i dati relativi alle preferenze espresse dai contribuenti nel 2010 per il 5×1000 e gli importi attribuiti agli enti che hanno chiesto di accedere al beneficio.
Il mondo del volontariato valdostano complessivamente raccoglie oltre 350 mila euro che si spartiranno 114 associazioni.
Tra le realtà più amate anche quest’anno spiccano l’Associazione dei Volontari del soccorso di Châtillon e la Lega italiana lotta contro i tumori. Con 1500 preferenze la prima e 1292 la seconda, si porteranno a casa rispettivamente oltre 30.726 euro la prima, 30.652 euro la seconda.
I valdostani si scoprono poi amanti degli animali. Infatti al terzo posto si trova quest’anno l’Avapa – l’associazione valdostana per la protezione degli animali con 14.293 euro circa. A seguire "Les Amis du coeur du Val d’Aoste" (12.983 euro), Viola (12.285 euro), Oratorio Parrocchiale del Centro (11.910 euro), i Volontari del soccorso di Donnas (10.730 euro), Missione Sorriso (8.117 euro)
Nell’elenco "Ricerca scientifica" troviamo i 12mila euro circa arrivati, anche dai valdostani, al Parco nazionale del Gran Paradiso e i 660 euro e i 771 euro a favore dell’Ateneo valdostano.
Per la ricerca sanitaria dal 5×1000 arrivano 660 euro alla Regione Valle d’Aosta. Quasi tutti i valdostani hanno poi deciso di premiare i propri comuni di residenza. In alcuni casi si tratta di pochi spicci. I più “ricchi” sono il Comune di Aosta con 8000 euro, 3000 per quello di Sarre e 2000 per Saint-Vincent.
Infine tra le associazioni sportive dilettantistiche a raccogliere la cifra più alta, quasi 1000 euro, è il Circolo Damistico di Aosta.