Contenuto Pubblicitario

“Case in legno? Si, ma senza rinunciare ad un progetto di qualità”

“Sembrano costruite con tecnologia tradizionale, ma in realtà sono prodotti di elevata efficienza energetica, con caratteristiche statiche, anche a livello sismico, decisamente superiori alla norma”, spiega l’architetto Eddy Cretaz di Aosta.
Pubbliredazionali, Società

L’architetto Eddy Cretaz di Aosta, specializzato nella progettazione e costruzione di case in legno a basso consumo, ha realizzato negli ultimi anni diversi edifici con questa sistema costruttivo, che comporta incredibili vantaggi tecnologici ed economici.

Da quanti anni si occupa di case in legno?
Il mio studio è attivo in questo campo da più di 10 anni. Oltre alla progettazione tradizionale, all’arredamento e al restauro ho seguito un percorso di specializzazione molto specifico, frequentato corsi “CasaClima” presso l’agenzia omonima a Bolzano e intrapresi viaggi di formazione in quei territori, come il Trentino-Alto-Adige, l’Austria e la Svizzera in cui questo modo di costruire è la normalità. In quelle zone costruire una casa in legno non è vista come una sfida pioneristica ma è un’ovvia consuetudine, visti gli indubbi vantaggi che questa scelta porta con se. In questi anni credo di essere stato il progettista che ha realizzato il maggior numero di questi edifici in Valle d’Aosta.

Quali sono i vantaggi nel costruire una casa in legno?
Un edificio in legno non è altro che un edificio che ha come struttura portante o un telaio in legno o dei pannelli lamellari in x-lam. Questo consente una prefabbricazione che abbatte i tempi di lavoro in cantiere, riduce sensibilmente l’emissione di polveri e invita all’utilizzo di materiali ecologicamente sostenibili. Una volta finito, l’edificio può tranquillamente sembrare una casa costruita con tecnologia tradizionale, ma ci troviamo di fronte a un prodotto di elevata efficienza energetica, con caratteristiche statiche, anche a livello sismico, decisamente superiori alla norma.

Spesso si sentono critiche e perplessità rispetto a questi edifici, come mai?
Viviamo in un contesto dove la consuetudine e la “tradizione” è quasi sempre una scusa per la nostra incapacità di evolverci e di migliorarci. E’ molto più comodo dire che le case in legno sono una scelta sbagliata piuttosto che affrontare criticamente questa tecnologia che, ripeto, ha solo vantaggi, quando viene eseguita con le dovute precauzioni. Molto spesso si sente paragonare questi edifici alle case prefabbricate che vediamo nelle periferie americane; nulla di più sbagliato.

Quali sono allora queste precauzioni per costruire una casa in legno efficiente?
Un progetto di qualità. Come d’altronde per ogni intervento edilizio. Affidarsi a progettisti non specializzati, o peggio ancora disegnarsi da soli la casa o acquistarne una da catalogo a mio avviso, è controproducente. Vi sono sempre più ditte che producono case in legno, molte delle quali forniscono un prodotto al “grezzo”, senza finiture. Seguire quella strada è assai pericoloso. Un progetto di qualità permette di rispondere alle esigenze specifiche del committente e parallelamente di fornirgli un edificio esposto nella maniera corretta, in modo da sfruttare gli apporti solari e in modo da scegliere i giusti materiali isolanti e di finitura, al fine di creare un edificio funzionale, bello, efficiente e che non perde mai il suo valore di mercato.

Molti preferiscono guardare la casa che costa meno o il progettista meno caro, non è la scelta giusta?
E’ un grave errore. Spesso molti mi chiedono quanto costa costruire una casa al mq, un po’ come se si chiedesse quanto costa al kg un’automobile. Il costo di una casa dipende da un rapporto qualità attesa/prezzo, che deve tenere in considerazione il costo della costruzione, ma anche e soprattutto il costo di gestione successivo e, perché no, il mantenimento del suo valore di mercato nel tempo. Molti miei clienti hanno ricevuto offerte di acquisto delle loro case molto superiori al valore di mercato delle case tradizionali. Scegliere poi il progettista che costa meno, a discapito della qualità è un errore grandissimo. Poche migliaia di euro di differenza riducono solo del 2/3% il costo complessivo teorico dell’operazione e molto spesso portano a un aumento dei costi di cantierizzazione o dei costi di gestione successivi del 20/25%, molto al di sopra del presunto risparmio.

Cosa si sente di consigliare quindi a chi decide di intraprendere questa strada?
Consiglio d’informarsi e di rivolgersi a progettisti locali, esperti e specializzati. La progettazione architettonica e poi quella esecutiva sono importantissime, come anche una direzione lavori molto attenta. Il risultato sarà quello di avere una casa in cui il piacere di viverci, ripagherà di tutti i sacrifici economici sostenuti.

Eddy Cretaz Architetto
Via Gramsci, 7 – Aosta
+393472610313
info@eddycretaz.it
www.eddycretaz.it
Youtube 
Facebook

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte