Quando mancano ormai pochi giorni alla fine del ritiro valdostano della Juventus (lunedì mattina l’ultima sessione di allenamento prima della partenza), a Châtillon e Saint-Vincent è già tempo di bilanci. Dall’assessorato regionale al Turismo fanno sapere che "alla soddisfazione della squadra per la qualità della Scuola Alberghiera che li ha ospitati e degli impianti dove ha svolto il ritiro, si associa quella degli operatori commerciali della Comunità montana Monte Cervino”.
Secondo Silvana Perucca, presidente dell’Associazione degli albergatori valdostani, “le presenze negli alberghi di tutto il comprensorio hanno fatto registrare il tutto esaurito in varie occasioni, con weekend lunghi e camere piene. Numerosissimi sono stati anche i turisti che hanno affollato bar e ristoranti. Un turismo fatto di famiglie che in molti casi hanno approfittato dell’occasione per visitare anche le bellezze della nostra Valle. Peccato che da lunedì tutto finisca e che si torni a fare molta fatica”.
“Alla luce di tali dati, certamente positivi e di assoluto valore se contestualizzati all’interno della difficile fase economico-finanziaria che stiamo attraversando – ha commentato Aurelio Marguerettaz – ritengo che la scelta di riportare dopo nove anni la Juventus in ritiro in Valle d’Aosta sia stata vincente. Naturalmente, l’esperienza maturata quest’anno potrà e dovrà essere sicuramente utile per migliorare ulteriormente la nostra offerta, finalizzando in modo puntuale il calendario degli eventi che coincideranno con il periodo in cui nel 2013 la squadra tornerà in Valle”.
