Si è aperta ieri sera con il primo comizio al Centro Congressi di Courmayeur, la campagna elettorale della lista “Guardiamo Avanti”, che propone alla guida del paese la coppia formata da Matteo Albarello (candidato sindaco) e Raffaella Roveyaz (vice). Nelle premesse del programma, il gruppo ha messo subito in chiaro che “in virtù della situazione socio-economica in cui versa attualmente il paese”, condurrà una campagna elettorale “improntata alla moderazione”, ritenendo fondamentale “presentare e valorizzare i progetti e le idee senza fronzoli, con concretezza”.
Per prima cosa, quindi, i candidati si sono impegnati, in caso di vittoria, a ridursi lo stipendio del 20%. “Non è più tempo di grandi proclami o promesse irrealizzabili – spiegano – il nostro domani è il domani del fare quotidiano, del mantenimento dell’esistente utile, della razionalizzazione delle spese, il tutto nell’ottica di amministrare con attenzione ed oculatezza il “bene pubblico” che appartiene all’intera collettività”.
A questo proposito, Albarello parte subito all’attacco. “Siamo preoccupati per i conti del Comune, in particolare per il bilancio e il rispetto del patto di stabilità: non ci interessa individuare colpevoli e fare processi ma pensare a come eventualmente evitare che venga sforato”.
L’ Occhio del Villaggio
Le parola chiave, per la lista “Guardiano avanti”, sono “dialogo e condivisione”. “Crediamo che la comunità necessiti di un maggior coinvolgimento – spiega Albarello – cosa che invece non accade ora. Noi proponiamo un “metodo” diverso, fatto di decisioni condivise”. In questo senso, una delle proposte riguarda la creazione dell’“Occhio del Villaggio”, figura scelta dagli abitanti di ogni villaggio, al fine di condividere le informazioni sulle problematiche e le esigenze di ognuno per rispondere in modo rapido alle necessità emerse.
“Cercheremo di abbassare le aliquote IMU"
Entrando nel dettaglio, Albarello e i suoi focalizzano l’attenzione soprattutto su turismo, sport e opere pubbliche. In particolare, oltre al rilancio del tavolo del turismo e del Centro Servizi, con la promozione e la commercializzazione del “prodotto Courmayeur sui mercati internazionali e su quello italiano”, il gruppo s’impegna a “rielaborare le aliquote IMU a favore delle attività produttive, ponendosi come obiettivo il raggiungimento dell’aliquota dello 0,45% nel più breve tempo possibile”, e a valorizzare “l’importante patrimonio ricettivo delle seconde case”.
Tanti progetti tra sport e opere pubbliche
Sul fronte sportivo, il programma pone l’accento sulla necessità di valorizzare “le strutture di assoluta eccellenza già esistenti e valutare possibili azioni di miglioramento”. Tra queste, il campo da golf in Val Ferret, le piste di fondo nelle aree dei villaggi, le piste per le racchette da neve, “creando percorsi vita utilizzando i sentieri intorno al paese e ai villaggi”, l’area sportiva del campo di calcio di Entrèves, “creando percorsi strutturati per le biciclette e una zona sportiva per scuole e ragazzi all’interno del Parco Bollino”, fino alla realizzazione di “uno studio per la pista di slalom Diego Gex, a Dolonne”. Densa di proposte anche la parte di prohramma che riguarda i lavori pubblici. In questo settore, tra i punti all’ordine del giorno c’è risoluzione del problema sottopasso ed accesso a Dolonne e soluzione delle problematiche create dal viadotto La Saxe, la razionalizzazione dello sgombero neve con una cura particolare dei marciapiedi e delle strade in particolar modo per quelle interessate da pendenze notevoli, la realizzazione di barriere anti rumore per le zone di Entreves e La Palud, la revisione dell’illuminazione pubblica.