Crescono anche in Valle d’Aosta i pignoramenti e le esecuzioni immobiliari. A denunciarlo è in una nota la Federconsumatori Valle d’Aosta che spiega come gli stessi siano passati dai 145 del 2011 ai 170 dei primi di dicembre del 2012, con un incremento del 17,24%.
"Anche le famiglie valdostane quindi – sottolinea Bruno Albertinelli della Federconsumatori – entrano a far parte delle oltre 46 mila famiglie italiane “in mezzo ad una strada”, costrette ad abbandonare la propria casa perché non più in grado di pagare le rate del mutuo.
E’ il drammatico bilancio dei pignoramenti ed delle esecuzioni immobiliari con cui terminerà il 2012."
Il dato nazionale parla di un incremento del 22,8% in più rispetto al 2011 e, quasi del 100% per il quinquennio 2008-2012, con circa 100 mila case mandate all’asta e altrettante famiglie gettate nella disperazione. Le situazioni più drammatiche emergono a Milano, Roma e torino.
"La responsabilità maggiore – conclude Albertinelli – per questa situazione ricade sulle banche italiane che non hanno usato i 274,6 miliardi di prestiti triennali al tasso vergognoso dell’1% concesso loro dalla BCE per dare ossigeno e aiuto alle famiglie e alle piccole e medie imprese."