"Il bicameralismo perfetto ci sta facendo effettivamente perdere molto tempo." Cosi il senatore valdostano, Albert Lanièce intervenendo oggi in aula sul decretà sanità.
"Faccio parte di quell’80 % di nuovi senatori – ha spiegato Lanièce – che si rende conto quanto sia importante riformare lo Stato e arrivare ad un sistema parlamentare che acceleri il più possibile i suoi lavori – i cittadini ed il Paese hanno bisogno di risposte rapide ai loro problemi. "
Sul decreto sanità Lanièce, annunciando il voto favorevole, ha sottolineato come "sia un bene la proroga di un anno della chiusura degli ospedali psichiatrici giudiziari (OPG). Il provvedimento in esame non soddisferà, tuttavia, tutte le esigenze dei vari pazienti e delle numerose famiglie che vorrebbero le cure con le cellule staminali."
Riguardo al rinvio di un anno della chiusura degli OPG Lanièce si è detto preoccupato circa le risorse destinate alle Regioni per costruire strutture alternative e percorsi riabilitativi. Sulle staminali invece Lanièce ha spiegato come "il modo migliore per dare una risposta alle necessità e al diritto di cura della popolazione sia fornire cure efficaci che abbiano superato la sperimentazione clinica e scientifica. In questo senso sicuramente il lavoro compiuto alla Camera e al Senato offre la garanzia che i protocolli vedano la luce dopo la fase della sperimentazione scientifica".