Regione e comuni uniti contro l’evasione dei tributi regionali. Per scovare i “furbetti” delle tasse nostrane, il presidente della Regione Augusto Rollandin e quello del Consiglio permanente degli enti locali Bruno Giordano hanno firmato un protocollo che permetterà un maggiore scambio di informazioni per contrastare l’evasione fiscale dei tributi regionali sui veicoli, fra cui il più rilevante è il bollo auto.
“Il documento firmato oggi – ha detto Rollandin – si pone a complemento del protocollo d’intesa sottoscritto nell’agosto dello scorso anno anche con l’Agenzia delle entrate e va a completare il monitoraggio sul territorio includendo nella collaborazione richiesta ai Comuni anche i tributi gestiti direttamente dalla Regione”. Dall’attuazione di quel primo accordo è stato recuperato 1 milione di euro su imposte come Irap, addizionale Irpef e Ires.
“L’obiettivo – ha sottolineato Bruno Giordano” è di promuovere una maggiore equità fiscale e, in prospettiva, ridurre l’imposizione fiscale generata”.
La collaborazione dei Comuni sarà attuata con lo scambio di informazioni dei dati anagrafici della popolazione, con l’autenticazione di atti di vendita di veicoli, con i dati su controlli e sanzioni al codice della strada nonché attraverso una la collaborazione nella notificazione degli atti redatti dall’Amministrazione regionale. Attività che consentiranno alla Regione di bonificare le proprie banche dati e di verificare gli adempimenti dovuti dai contribuenti in modo più celere ed efficiente.
