Dopo mesi di indagine e numerose persone informate sui fatti ascoltate, l’aliquota della Guardia di Finanza appartenente alla Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura, unitamente a due componenti del Comando Regionale della Guardia di Finanza di Aosta, ha depositato oggi al secondo piano di Palazzo di Giustizia una "accurata e voluminosa" documentazione relativa all’indagine sulle spese dei gruppi consiliari.
"La Procura – si legge in una nota della stessa – dovrà ora attentamente valutare tutta la documentazione acquisita prima di assumere qualsiasi decisione. L’indagine riguardava le spese effettuate da tutti e sei i gruppi della passata legislatura – Union Valdotaine, Federation autonomiste, Stella Alpina, Pdl, Alpe e Pd – relative agli anni dal 2009 al 2012. Le ipotesi di reato vanno dal finanziamento illecito dei partiti al peculato.
Tra le contestazioni anche quelle che evidenziano come in alcuni casi i fondi destinati ai gruppi sarebbero stati versati al partito di appartenenza, in altri casi invece direttamente nelle disponibilità del singolo consigliere. Le indagini erano state avviate a seguito delle notizie emerse su alcune spese “sospette” sostenute dal Pd e pubblicate sul sito e sul giornale del partito. L’inchiesta si è concentrata sulle risorse assegnate ai gruppi del Consiglio regionale.
