Sul passo indietro della zecca francese, annunciato nei giorni scorsi dal liquidatore della Verrès Spa, Carlo Pessina, la Fiom Cgil esprime "stupore e perplessità". Scrive il segretario Enrico Monti in una nota "Francamente questo tipo di informazioni, senza entrare nel merito della sua veridicità o meno, dovrebbe pervenire dal soggetto titolato: il Poligrafico dello Stato".
La Fiom Cgil ricorda inoltre come nell’incontro "con l’Istituto previsto nel mese di dicembre uno degli argomenti di discussione sarà questo; di grande importanza perché incrementare i volumi produttivi dell’IPSZ di Verrès ha una doppia valenza: consolidare il suo andamento produttivo e rendere possibili ulteriori assunzioni dal bacino dei lavoratori ex Verrès Spa."
Infine Enrico Monti sottolinea come "i lavoratori in questi anni sia stati sottoposti ad una sorta di negativo effetto montagne russe sul piano informativo".