"Ai cittadini vengono chiesti continui sacrifici mentre sul tema dei costi della politica si continua a rinviare una vera e propria riforma. " In una nota le segreterie della funzione pubblica di Cgil, Cisl, Uil e Savt giudicano "poco opportuna la scelta di ripristinare le indennità ai presidenti delle Comunità Montane".
Nei giorni scorsi la Comunità montana Grand Paradis ha dato mandato di pagamento delle indennità di funzione 2012 del Presidente, Bruno Domaine, pari a 46.397 euro. Soldi prima della sentenza della Corte Costituzionale del luglio scorso bloccati dal decreto Salva Italia del Governo Monti che prevede che non debbano essere erogate indennità agli amministratori di enti non previsti dalla Costituzione. La Consulta ha stabilito invece che tale norma non si applica alle regioni autonome.
Altre comunità, come la Valdigne Mont Blanc e la Monte Cervino si apprestano a ripristinare le indennità nelle prossime settimane mentre altre ancora come la Grand Combin avevano deciso già a inizio anno di dire definitivamente addio agli stipendi 2012 e di non mettere a preventivo quelli del 2013. "La mia convinzione – spiega il Presidente della Monte Cervino, Fabrizio Trèves – è che se ci si mette in gioco è giusto avere un’indennità".