Patto di stabilità, verso la soluzione il braccio di ferro con lo Stato: “La Valle non avrà penali”

Rollandin: “Aspettiamo il placet della Ragioneria di Stato ma l’accordo prevede da parte nostra la rinuncia al ricorso e in cambio possiamo chiudere il 2013 con lo sforamento previsto e senza penali”.
Economia

Si dovrebbe concludere con un risultato positivo per la Valle d’Aosta l’accordo per definire il Patto di stabilità 2013 con lo Stato. “Aspettiamo ancora il placet della Ragioneria di Stato e la firma di un politico quando saranno definiti i ministeri – ha dichiarato oggi il presidente della Regione, Augusto Rollandin – ma l’accordo prevede da parte nostra la rinuncia al ricorso e in cambio possiamo chiudere il 2013 con lo sforamento previsto e senza penali”.

Un braccio di ferro che potrebbe oggi portare allo sblocco di 150milioni di euro di risorse destinate alla Regione e fino ad oggi ‘trattenute’ dallo Stato.

Il 19 febbraio scorso una troika formata dallo stesso Rollandin, dall’assessore alle Finanze Baccega e dal dirigente regionale Peter Bieler era stata a Roma proprio per tentare di concludere la trattativa con il Governo nazionale.

E per quanto riguarda il Patto di stabilità per il 2014, Rollandin ha annunciato che già la prossima settimana si riunirà il tavolo fra le Regioni a Statuto Speciale. 

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte