Rifiuti, Legambiente: “La maggioranza non rinuncia all’idea di bruciare”

"La bocciatura in Consiglio regionale della mozione sui rifiuti è un fatto gravissimo" sottolinea in una nota Legambiente.
Alessandra Piccioni, vice presidente Legambiente VdA
Politica

"La bocciatura in Consiglio regionale della mozione con cui, in buona sostanza, le forze di opposizione chiedevano alla maggioranza semplicemente di assumere di fronte ai cittadini l’impegno a rispettare l’esito del referendum del 18 novembre 2012 è un fatto gravissimo." Cosi in una nota Legambiente Valle d’Aosta.

"Dopo un anno di sostanziale melina – continua la nota –  durante il quale il governo regionale ha posto continuamente ostacoli alla definizione di uno scenario di trattamento a freddo dei rifiuti, ora si vogliono addirittura far rientrare dalla finestra i trattamenti a caldo! La maggioranza non rinuncia all’idea di bruciare i rifiuti, e vuol far passare l’ipotesi che appoggiarsi ad impianti operanti fuori valle sia
rispettosa delle scelte dei cittadini! In questo modo si tenta di svilire il significato del referendum".

E sulla proposta di Valeco l’Associazione si dice "scettica". "Un progetto che probabilmente è chiuso in un cassetto dell’assessore, in attesa di scenari legati più alle questioni giudiziarie connesse alla vicenda dell’appalto – promesso e poi revocato grazie all’espressione di voto dei valdostani – che non alla gestione dei rifiuti tout court. Ma una cosa sia chiara: bruciare i rifiuti, anche se fuori regione, non è quello che i valdostani hanno chiesto un anno fa!"
 

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