Abitare nelle case Arer di via Croix Noire sta diventando sempre più difficile.
Anche ora che vi scriviamo siamo senza acqua calda e riscaldamento e ci vediamo costretti a lavare i nostri bambini scaldando l’acqua. Chi ha potuto si è comprato una stufa per scaldarsi.
Prima di consegnare gli alloggi popolari il comune di Aosta e la Regione avrebbero dovuto verificare il buon funzionamento delle caldaie. Possibile che non vengano svolti controlli? Ci sentiamo abbandonati e non abbiamo visto nessuno dell’Arer venire a spiegarci cosa accade. E’ vergognoso!
La Sea fa il possibile ma con una caldaia bucata c’è poco da fare, questa va sostituita subito! Non riusciamo a capire perché si sta continuando a perdere tempo. Queste sono case nuove, consegnate solo 3 anni fa.
Le spese condominiali le persone oneste le pagano e pretendono quindi i servizi, che peraltro non sono neanche a buon mercato.
Ci state togliendo la dignità!
Lettera firmata