Si allungano i tempi per la concessione dei 20 milioni di contributi a fondo perso. La delibera di Giunta che sblocca l’erogazione è sbarcata questa mattina nella competente Commissione consiliare dove, però, è mancato il numero legale per l’assenza di due consiglieri di maggioranza. A denunciare il fatto è la minoranza che attacca inoltre sulla mancanza di trasparenza sull’erogazione di questi primi 20 milioni.
“Nel dicembre 2013 la finanziaria recepisce 20 milioni su 38, grazie ad un nostro emendamento, nel quale è stato anche definito l’impegno politico che avremmo in Commissione dettagliato i criteri per finanziare le domande. – spiega durante un incontro stampa convocato dai quattro gruppi di opposizione, Albert Chatrian di Alpe –Oggi l’Assessore si è presentato senza nessuna delibera applicativa delle 8 leggi di settore. Vogliamo quindi sapere se le erogazioni avverranno sulla base del maggior o minor investimento oppure sulla base della data di presentazione della domanda. Vogliamo sapere perché non ci fidiamo più di questa maggioranza.” E Raimondo Donzel del Pd – Sinistra Vda “Ci dicano quali sono i criteri con cui si interviene nei singoli assessorati. E’ finita l’epoca in cui alcune domande avevano iter strani e passavano prima di altre. “ Ancora più netto Stefano Ferrero del M5S: “Se qualcuno pensa di spendere i 20 milioni di euro che noi dell’opposizione abbiamo trovato per farsi campagna clientelare durante le europee ha sbagliato indirizzo. Ci faremo dare l’elenco di quelli che aspettano contributi.”
Sull’assenza dei tre consiglieri di maggioranza, Laurent Viérin di Uvp ricorda “Non sono le prime. Già tante volte abbiamo garantito comunque lo svolgimento delle commissioni. Continuiamo a mantenere il numero legale di maggioranza che non c’è più. E i tempi della gente che aspettano contributi non sono quelli delle persone che non si presentano in commissione”.
