Primo Consiglio comunale di Aosta del 2014, l’assemblea cittadina si riunirà difatti martedì e mercoledì prossimi, 21 e 22 gennaio, e prime scintille nascoste all’interno dell’ordine del giorno.
Ad alzare polvere una mozione presentata dal consigliere di maggioranza Vincenzo Caminiti di Stella Alpina dal titolo “Riduzione costi Consiglio comunale”, basata come facilmente intuibile sui famigerati ‘costi della politica’. Una proposta di riduzione dei costi che chiede al Sindaco Giordano e al Consiglio tutto di modificare lo Statuto del Comune di Aosta affinché gli Assessori comunali non si debbano più dimettere dal ruolo di consiglieri una volta scattata la nomina e le deleghe assessorili.
Il fatto che nessun nuovo consigliere subentri quindi agli attuali sei assessori, secondo l’indicazione di Caminiti, porterebbe ad un risparmio pari a circa 100mila euro annui per le casse comunali.
“Quando lo Stato ti obbliga ad aumentare la pressione fiscale e fare dei tagli – spiega Caminiti – la politica deve fare vedere che non sono soltanto i cittadini a fare dei sacrifici. In periodi di ‘vacche grasse’ si può continuare ad avere consiglieri subentranti, ma in questo momento di grandi ristrettezze economiche non si può mantenere una formula che porta a così tanti sprechi”.