Inversione di tendenza nel settore immobiliare, ma “serve la ripresa economica”

I dati del gruppo Tecnocasa per la Vale d’Aosta: nel primo semestre 2013 le compravendite nel capoluogo sono aumentate del 6%. Anche i prezzi in centro sono aumentati quasi del 7%.
Economia

“Nel mercato immobiliare c’è un’inversione di tendenza, ma serve la ripresa dell’economia e il rilancio dell’occupazione perché i segnali vengano confermati”. Parola di Emiliano Morani, consulente Tecnocasa della Valle d’Aosta che oggi, giovedì 14 novembre, ha presentato i dati realizzati dal gruppo che nella nostra regione conta 12 agenzie. I dati del primo semestre del 2013 sono confortanti, in particolare quelli delle compravendite di case in Aosta: “L’aumento in città è del 6,1% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno – spiega Morani – e anche i prezzi in centro sono aumentati del 6,8%”. Fuori dal capoluogo le compravendite mostrano invece una flessione del 2% così come i prezzi nelle zone semicentrali che calano dell’1,9% e nelle zone periferiche dove i valori diminuiscono del 5%.

Secondo Tecnocasa, sul mercato delle locazioni si registra una buona domanda, i canoni di locazione sono in diminuzione anche se c’è una buona domanda alimentata da famiglie che non riescono ad acquistare. Per un bilocale si spendono 400-450 euro al mese, per un trilocale 500-600 euro al mese. Il contratto maggiormente stipulato è quello libero ma si registrano molti contratti stipulati con la tipologia concordato.

Le località turistiche della Valle d’Aosta hanno ceduto l’1,9% nella prima parte del 2013, anche se il calo è stato inferiore rispetto alla media nazionale del 2,9%
Nel primo semestre 2013 le quotazioni immobiliari delle località turistiche della Valle d’Ayas sono diminuite del 4,4%. Tra esse si segnalano Brusson (-2,9%), Antagnod (-2,5%) e Champoluc (-5,7%), dove in generale i prezzi sono diminuiti a seguito della minore disponibilità di spesa espressa dai potenziali clienti.

Le località turistiche della Valdigne non hanno mostrato variazioni nei prezzi, la situazione si sta stabilizzando e si avvertono i primi segnali di una possibile ripresa. La domanda è prettamente turistica (solo a Morgex e La Salle si effettuano alcune compravendite di prime case) e proviene da milanesi, piemontesi e soprattutto liguri; la presenza straniera è esigua ed è composta da inglesi, belgi, olandesi e francesi.

Courmayeur resta tra le località turistiche più ambite. Il Centro del comune è ricco di attività commerciali e ospita condomini degli anni ’70 e le tipiche case in pietra e legno valdostane, che risalgono al ‘700-‘800: una tipologia da ristrutturare costa 6000-8000 € al mq, una già ammodernata 11-12 mila € al mq, ma i prezzi possono raggiungere 15 mila € al mq su via Roma, zona molto pregiata.

Torgnon è una località turistica nella Valle del Cervino che insieme ad Antey sta attirando acquirenti in questo momento di mercato. A Torgnon le richieste sul nuovo sono di 3500 € al mq mentre ad Antey i valori sono di 3200 € al mq. La maggioranza degli immobili della zona sono stati costruiti tra gli anni ’40 e gli anni ’80 e le quotazioni medie delle abitazioni usate sono di 2800 € al mq a Torgnon e 2500 € al mq ad Antey.
 

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