Per aver acquistato tre orologi del valore di circa 14.000 euro con un assegno rubato, il cambista del Casinò di Saint-Vincent, Loris Stefano Bocco, di 50 anni, dovrà scontare due anni e sei mesi di reclusione. Lo ha deciso oggi il giudice monocratico del tribunale di Aosta Davide Paladino. Era accusato d’insolvenza fraudolenta e ricettazione. i fatti risalgono alla fine del 2011, quando Bocco acquistò dal gioielliere Roberto Trossello di Aosta tre orologi del valore di circa 14.000 euro con un assegno rubato. Per quanto riguarda il tassista che accompagnò Bocco da Trossello, cioè l’ex poliziotto aostano Mario Giofré, di 59 anni, i reati sono da considerarsi estinti, dopo il risarcimento di 1.000 euro alla parte civile.