Dalla ripartizione delle risorse destinate al Servizio sanitario nazionale per il 2014, alla Valle d’Aosta sono destinati 225 milioni di euro. Lo hanno deciso all’unanimità i governatori che ieri mattina hanno partecipato alla Conferenza delle Regioni presieduta per la prima volta da Sergio Chiamparino. In totale le risorse a disposizione per il 2015 ammontano a 107 miliardi di euro (nel 2013 erano 104). Il riparto comprende sia le risorse del fabbisogno indistinto, sia le risorse accantonate per le quote premiali e circa 80 milioni di euro da reperire nell’ambito delle risorse vincolate. Le regioni a statuto speciale e le province autonome di Trento e di Bolzano, però, provvedono al finanziamento del Servizio sanitario nazionale con risorse provenienti interamente dal proprio bilancio e senza alcun onere a carico dello Stato.
Al primo posto per dimensioni di stanziamento la Lombardia, a cui andranno più di 17,5 miliardi di euro, seguita dal Lazio (10,15 miliardi), Campania (10,12 miliardi), Veneto (8,6) e Piemonte (7.9). In coda proprio la Valle d’Aosta, con 225,2 milioni di euro (2 milioni in più rispetto al 2013, ndr), preceduta dal Molise (570,6 milioni) e dalla Provincia autonoma di Bolzano (886,9 milioni).
“E’ probabilmente la prima volta – ha commentato soddisfatto Chiamparino – che le Regioni approvano un riparto senza attendere iniziative o sollecitazioni dal Governo. Credo che si tratti di un segnale di crescita importante, anche per il rapporto di collaborazione che vogliamo portare avanti con l’Esecutivo in relazione all’applicazione del Patto per la salute e sono convinto che rappresenti un buon punto di partenza per un settore importante nella vita di tutti i cittadini quale è la sanità”.