Processo Fontine, chieste 45 condanne e tre assoluzioni

Dopo una requisitoria di oltre 4 ore il Pm Pasquale Longarini ha chiesto la condanna di 45 dei 48 imputati. La sentenza è attesa ora per il 31 di ottobre.
Il tribunale di Aosta
Cronaca

Quattro anni di carcere per Angelo Cabraz, 42 anni di Jovencan e altrettanti per Eliseo Duclos, 58 anni di Gignod, tre anni e sei mesi per Claudio Trocello, 59 anni di Aosta. Sono le richieste di condanna più alte, fra le 45, chieste dopo una requisitoria di oltre 4 ore dal Pm nell’ambito del processo sul bestiame contaminato e la Fontina adulterata. Longarini ha chiesto inoltre l’assoluzione per altri 3 imputati. L’azienda Usl, rappresentata dall’avvocato Corrado Bellora, ha chiesto una provvisionale di 100.000 euro.

In particolare, l’avvocato Corrado Bellora, ha chiesto al Tribunale di Aosta la "condanna al risarcimento dei danni" anche perché "bisogna essere realisti, quasi tutti i reati nel corso dei gradi di giudizio si prescriveranno". Inoltre "se il tribunale ritiene raggiunta la prova" ha chiesto "la provvisionale da 100.000 euro da imputarsi sulla liquidazione definitiva". Stesse richieste per l’altra parte civile, la Regione e richiesta di risarcimento poco più che simbolica da parte dell’Istituto zooprofilattico.

Le altre richieste di condanna del pm Pasquale Longarini sono: due anni per Antonio Albisetti 45 anni, di Montjovet; due mesi per Roberto Avetrani 61 anni, Valtournenche; un anno e quattro per Italo Avoyer 50 anni di Saint Rhemy en Bosses e Donato Avoyer 58 anni di Saint Rhemy en Bosses; due anni per Rosella Badino 55 anni di Pralormo-Torino; un anno ciascuno per Alexandre Bal 32 anni di Ollomont e Bruno Bal 53 anni di Ollomont; cinque mesi per Fabrizio Bisson 36 anni di Gressan; tre mesi per Siro Bisson 62 anni di Gressan; otto mesi per Erik Bollon 36 anni di  Charvensod; un anno per Patrick Brocard 33 anni di Pollein; 4.000 euro di multa per Erik Cheillon 38 anni di Valpelline; tre mesi per Ivo Cheillon 47 anni di Valpelline; un anno e otto mesi per Marisa Cheillon 51 anni di Gignod; nove mesi ciascuno per Rene Laurent Clos 47 anni di Jovencan e Pierre Clos 60 anni di Jovencan; un anno per Luciano Cuc 72 anni di Aymavilles; dieci mesi per Marco Cuc 49 anni di Aymavilles; quattro mesi per Lucia Dentis 45 anni di Torino; nove mesi per Gabriele Empereur 69 anni di Gressan; tre mesi ciascuno per Ada Girod 69 anni di Gaby, Nello Angelo Girod 71 anni di Fontainemore, Carla Anna Maria Girod 66 anni di Fontainemore, Giovanni Girod 43 anni di Fontainemore; un anno e quattro mesi per Angelina Jordan 80 anni di Saint Rhemy en Bosses; nove mesi per Diego Lale Murix 44 anni di Saint Pierre; tre mesi per Italo Giovanni Lazier 47 anni di Fontainemore; un anno e sei mesi per Angelo Letey 55 anni di  Valpelline); un anno e nove mesi per Davide Mila 54 anni di Morgex; nove mesi ciascuno per Dante Morzenti 67 anni di Aymavilles e Daniele Morzenti 35 anni di Aymavilles; otto mesi per Vittorio Noz 49 anni di Nus; un anno per Riccardo Orusa 45 ani di Etroubles; tre mesi ciascuno per Loris Pieiller 42 anni di Fenis e per Leo Saraillon 52 anni di Aymavilles; un anno e cinque mesi per Alfreda Tillier 52 anni di Gressan; tre mesi per Cassiano Treboud 39 anni di La Salle; un anno per Pierpaolo Treves 45 anni Emarese; tre mesi per Laura Vercellin Nourissat 42 anni di Fenis; 11 mesi per Gabriele Vierin 66 anni di Gressan; un anno per Helene Vierin 33 anni di Pollein; otto mesi per Massimo Volget 43 anni di Saint Marcel. Per alcuni capi d’imputazione di questi 45 imputati il pm ha comunque chiesto l’assoluzione. L’assoluzione d tutte le accuse è stata chiesta invece solo per tre imputati: Nello Brillo 65 anni di Pré Saint Didier; Alex Parleaz 35 anni di Saint Pierre e Roberto Pellizzaro 54 anni di Quart. La sentenza è attesa il prossimo 31 ottobre. 

 

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