Torgnon d’Outon, due weekend di festa per il patrono di San Martino

Domenica 2 novembre nel padiglione ristorante si potranno degustare piatti della tradizione come la Torgnolette, a base di patate, Fontina, porri e pancetta, e la Sueppa di Torgnon a basi di pane nero e bianco, Fontina, cavolo verza e fave.
Locandina Torgnon d’Outon 2014
Società

Fervono i preparativi per Torgnon d’Outon, la sagra organizzata per celebrare il patrono di San Martino, con piccolo mercatino, animazioni musicali e spazio giochi per i bambini, che si svolgerà in due weekend, dal 31 ottobre al 2 novembre, e dal 7 al 9 novembre 2014. Tra le specialità enogastronomiche, le patate di montagna e la fontina d‘alpeggio. Non mancano momenti ludici ed esperienziali organizzati per grandi e piccini.

Il programma
Organizzata dall’Associazione Turistico Culturale Coeur Torgnolein in collaborazione con l’Amministrazione comunale, la manifestazione inizia il 31 ottobre con una cena in compagnia dei coscritti del 4 che festeggiano quest’anno i loro 18 anni. Il giorno seguente è la volta di un menu a base di grigliata di carne. Domenica, nel padiglione ristorante, si possono degustare piatti della tradizione come la Torgnolette, a base di patate, Fontina, porri e pancetta, e la Sueppa di Torgnon a basi di pane nero e bianco, Fontina, cavolo verza e fave.

Domenica 2 novembre, produttori e allevatori del territorio mettono a disposizione sui propri banchi i prodotto tipici del territorio: dalla Fontina DOP d’alpeggio e formaggi di capra ai salumi fino al miele e ai dolci. E i più piccoli? Durante tutta la giornata possono cimentarsi nel parco giochi allestito con gonfiabili e “salta salta” oppure partecipare a iniziative ludiche come il trucca bimbi.

Il weekend successivo riprende la grande festa: il primo appuntamento è venerdì 7 novembre con l’incontro a cura di Alessandro Neyroz e Fabio Machet che ci svelano curiosità sulla coltivazione delle patate di montagna. Sabato 8 alle ore 21:00 la presentazione del libro “Portrait d’Elisée Lucat 1837-1881. Domenica 9 si festeggia il patrono con la Santa Messa seguita dall’incanto e dal pranzo patronale presso il padiglione ristorante. Il pomeriggio la gara di belotte e un po’ di musica tradizionale: Corps Philarmonique de Châtillon con Aperofolk e Petit Ensemble de l’école de musique.

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