Il secondo grattacielo del quartiere Cogne non sarà abbattuto. L’annuncio è arrivato oggi dall’Assessore regionale alle Opere pubbliche Mauro Baccega in occasione della tradizionale conferenza stampa di Giunta. Il via libera al mantenimento dell’edificio più basso, di proprietà dell’Arer, è arrivato dal Ministero delle Infrastrutture il 31 marzo che ha accolto anche la richiesta della regione di modificare la destinazione del piano terra del Contratto di quartiere 1 da centro sociale a sede dell’Arer.
"Il grattacielo non presenta problemi di manutenzione e abbiamo proposto al ministero di non abbatterlo considerando la fame alloggi che c’è" ha spiegato l’Assessore regionale Baccega ricordando i 408 casi di emergenza abitativa.
Ancora da definire i tempi per la demozione del grattacielo più alto di proprietà del Comune. Le famiglie ora residenti, una settantina in tutto, saranno trasferite nelle nuove case in costruzione dietro al Cral Cogne, come previsto dal Contratto di quartiere 1. "Ci sarà una grossa mobilitazione al quartiere – aggiunge Baccega – perché ci sono alloggi da 80 mq abitati magari da una sola persona, bisognerà organizzare una mobilità efficace e efficiente".
Sempre in tema casa la Giunta ha determinato le percentuali del contributo da riconoscere ai beneficiari del fondo predisposto per il sostegno alla locazione per l’anno 2014.
Lo scorso anno sono state presentate 2893 domande, di cui 2519 risultate in regola con i requisiti necessari per ottenere il contributo affitti, per un importo totale di contributi pari a 5 milioni 171 mila 362 euro. Sulla base delle risorse disponibili e in linea con quanto già fatto nel 2013, alle domande ammesse alla fascia A, richiedenti con reddito non superiore a 13 mila euro Irse (equivalente di due pensioni minime) e a 8 mila euro Irsee, sarà attribuito il 78 per cento del contributo spettante, mentre per le domande rientranti nella fascia B, richiedenti con reddito non superiore a 28 mila euro Irse e a 13 mila euro di Irsee sarà riconosciuto il 65 per cento. Con la fine del mese circa 2.500 famiglie riceveranno il contributo che in totale ammonta a 3 milioni 750 mila euro.