Il Consiglio di Stato deciderà il 14 luglio sul ricorso promosso da Tecno Service Valle d’Aosta e Consorzio Mythos, quale capogruppo mandataria, contro la sentenza del Tar che ha assegnato nelle scorse settimane la direzione lavori del 1° lotto del polo universitario a Copaco srl. In quella data, come deciso oggi dai giudici, verrà presa in esame la sospensiva chiesta dai ricorrenti.
In una nota l’Amministratore di Nuv, Bruno Milanesio esprime soddisfazione. "Tale conclusione va nella direzione auspicata da Nuv e garantisce la continuità dei lavori del 1° lotto del Polo universitario. Tutte le pronunce giudiziarie hanno una loro intrinseca autorevolezza e si giustificano e si contraddicono mediante altre pronunce giudiziarie. In quella fatidica data (la Presa della Bastiglia) verrà messa la parola fine a questa "vexata quaestio".
Oltre che al Consiglio di Stato, le stesse imprese – Tecno Servive e Consorzio Mythos – hanno presentato al Tar della Valle d’Aosta un ricorso contro l’aggiudicazione definitiva, per ottenere un risarcimento danni dalla Nuv.